Cronaca
L'Anlai ai candidati sindaco:
"Si tenga conto della liuteria"

L’Anlai- associazione nazionale liuteria artistica italiana aps – si rivolge ai candidati sindaco a Cremona con un appello chiaro. Gualtiero Nicolini, presidente, “auspica che i programmi elettorali dei candidati alla carica di sindaco di Cremona tengano conto della liuteria, un settore così importante per la città, e indichino possibili soluzioni ad alcuni problemi che da anni segnaliamo all’opinione pubblica”. Focus sul problema del controllo della qualità della produzione: “lo scandalo dei violini in bianco periodicamente torna a far parlare della città in senso negativo sia sui giornali locali che a livello nazionale e internazionale senza che nessuno dal Comune, al Distretto, al Ministero della cultura, all’ UNESCO abbia preso posizione o indicato soluzioni” dice Nicolini “ricordiamo poi il mancato omaggio al maestro Giuseppe Fiorini che più di 90 anni fa’ ha donato i cimeli stradivariani un patrimonio di inestimabile valore, come richiesto ufficialmente da molti cittadini cremonesi e da liutai, musicisti, collezionisti di tutto il mondo”. L’associazione punta poi sull’importanza della formazione: “A seguire la Scuola di liuteria che al contrario del settore del restauro non ha mai avuto la possibilità di corsi universitari e che resta anacronisticamente istituto di istruzione di secondo grado con diploma di maturità professionale. Riteniamo inoltre incomprensibile che le istituzioni abbiano avvallato ufficialmente dei “falsi storici”. Auspichiamo infine che chi governerà la città possa impegnarsi pubblicamente per la tutela e la valorizzazione dei monumenti e dei documenti storici (cippo tomba di Stradivari, cimeli stradivariani, museo, scuola, università”.
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