Cronaca

Giornata senza tabacco, il 29 maggio
campagna di sensibilizzazione

Una foto dell'edizione del 2023

In occasione della Giornata mondiale senza tabacco, l’Asst di Cremona ha ideato la campagna di sensibilizzazione dal titolo Prendi fiato e soffia via il fumo, che prevede un evento pubblico si svolgerà mercoledì 29 maggio 2024, dalle ore 8.30 alle 16, in cortile Federico II (piazza del Comune) a Cremona.

Si tratta di un evento aperto ai cittadini dove i professionisti della Pneumologia, del Servizio Dipendenze e del Servizio Vaccinazioni di Asst Cremona, insieme agli operatori di Ats Val Padana, saranno disponibili per consulenze e orientamento sul tema. Sarà inoltre possibile eseguire il test per la rilevazione del monossido di carbonio nel sangue e il test per la valutazione da dipendenza da nicotina (Test di Fagerstrom).

SPIROMETRIA SU VALUTAZIONE MEDICA

Chi aderirà a questa iniziativa potrà recarsi presso il Servizio di Fisiopatologia della Pneumologia dell’Ospedale di Cremona mercoledì 5 giugno 2024, dalle ore 9 alle ore 13, per essere sottoposto ad un esame spirometrico che avrà lo scopo di valutare la presenza di un danno da fumo nei polmoni.

Come spiega Monia Betti (Direttore Pneumologia, Ospedale di Cremona, “in base a quanto emergerà dai colloqui con le persone che verranno a trovarci, se lo specialista lo riterrà opportuno, sarà possibile programmare il test spirometrico di approfondimento presso gli ambulatori dedicati. Si tratta di un esame non invasivo che misura il volume polmonare e la resistenza delle vie aeree, aiutando il medico a rilevare l’entità dei danni causati dal fumo. Credo sia importante offrire anche questa opportunità, perché – sottolinea la dottoressa – l’abitudine tabagica non solo rappresenta uno dei più grandi problemi di sanità pubblica a livello mondiale, ma è anche uno dei maggiori fattori di rischio nello sviluppo di patologie neoplastiche, cardiovascolari e respiratorie”.

PREVENZIONE EXTRA: PERCHÉ VACCINARSI CONTRO IL PNEUMOCCO E L’HERPES ZOSTER

Allo stand saranno presenti anche gli operatori della Struttura Vaccinazioni e Sorveglianza Malattie Infettive di Asst Cremona per promuovere la vaccinazione contro pneumococco e herpes zoster (Fuoco di Sant’Antonio). Come spiega Antonella Laiolo (direttore del servizio), “i fumatori sono purtroppo i principali candidati a sviluppare malattie dell’apparato respiratorio, anche croniche o invalidanti. Per chi – come loro – è soggetto a rischio, viene specificatamente raccomandato il vaccino anti-pneumococco e anti-herpes zoster. Entrambi i vaccini sono gratuiti. Non meno importanti sono anche i vaccini anti-influenzale, anti-difto-tetano-pertosse, anti-Covid”.

I DATI PARLANO CHIARO, È ORA DI SMETTERE

Il consumo di tabacco rappresenta uno dei più grandi problemi di sanità pubblica a livello mondiale ed è uno dei maggiori fattori di rischio nello sviluppo di patologie neoplastiche, cardiovascolari e respiratorie. Solo in Italia, secondo i dati più aggiornati pubblicati dall’Istituto superiore di sanità nel 2022, quasi un italiano su quattro (il 24,2 per cento della popolazione) fuma. Nel 2019 la percentuale era del 22 per cento.

TI AIUTIAMO NOI: IL CENTRO E IL CORSO ANTIFUMO (ANCHE IN CARCERE)

Presso l’Ospedale di Cremona è attivo un centro antifumo (ambulatori Pneumologia 2° piano), coordinato dalla dottoressa Francesca Baglivo che spiega «Si tratta un ambulatorio specialistico, attivo ogni secondo martedì e quarto mercoledì del mese. Vi si accede con ricetta del medico curante per “prima visita pneumologica presso centro antifumo” prenotando al numero 0372 408170. Durante la visita viene normalmente prescritta una terapia di supporto che possa aiutare nella cessazione dell’abitudine tabagica e, talvolta, a giudizio del medico vengono prescritti ulteriori accertamenti per escludere la presenza di un danno d’organo causato dal fumo”.

Roberto Poli (direttore del Servizio Dipendenze dell’Asst Cremona) sottolinea: “Purtroppo la battaglia contro il fumo non è ancora vinta e dopo anni di diminuzione del numero dei fumatori nel nostro Paese stiamo assistendo a una inversione di tendenza. Questo a causa di un’offerta più accattivante da parte della grande industria del tabacco (Big Tobacco) con prodotti molto apprezzati dai giovani, come sigarette elettroniche e tabacco riscaldato. Non a caso il tema scelto quest’anno dall’Oms ricade su questi nuovi prodotti che – pur non provocando gli effetti nocivi della combustione – contengono numerose sostanze dannose e in ogni caso creano dipendenza da nicotina”.

Martedì 4 giugno 2024 si parlerà di dipendenza da fumo di tabacco e del corso per smettere di fumare anche presso la Casa Circondariale di Cremona, all’interno di un evento di formazione e sensibilizzazione sul tema degli stili di vita sani organizzato dal Servizio Dipendenze e dalla Pneumologia dell’Asst di Cremona in collaborazione con Ats Val Padana per detenuti, agenti e operatori del carcere.

Smettere di fumare è soprattutto una scelta personale, spesso difficile da compiere, per questo ci sono percorsi di auto mutuo aiuto guidati da educatori esperti che possono fare la differenza. “Ci tengo a ricordare – conclude Poli – che il nostro servizio offre periodicamente la possibilità di partecipare a percorsi di supporto gratuiti, in presenza o a distanza, durante i quali grazie alla condivisione delle esperienze personali e la mediazione di un professionista è possibile trovare un aiuto concreto per posare la sigaretta”.

 

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