Manovra Sanità, Marsella:
"Non affronta i veri problemi"
La manovra in Sanità rinuncia al maxi-piano di assunzioni di medici e infermieri: si parlava di circa 30mila ingressi in tre anni, ma la misura non compare nell’articolato della legge di bilancio inviato in Parlamento nonostante gli annunci della vigilia anche da parte dello stesso ministro della Salute Orazio Schillaci. Confermate invece altre misure di cui si era parlato nei giorni scorsi: dagli incentivi per i giovani medici specializzandi al rifinanziamento delle tariffe ospedaliere fino al rialzo del tetto degli acquisti dalla Sanità privata.
Passa l’aumento dell’indennità di medici e infermieri, ma sarà limitata e graduale. Anche per questo scattano le proteste di medici e infermieri che il 20 novembre saranno in piazza per scioperare contro la manovra. sciopero nazionale di 24 ore nella stessa giornata di medici, dirigenti sanitari, infermieri e professioni sanitarie, come spiega a Cr1 Enrico Marsella, presidente ordine Infermieri di Cremona che parla di una manovra che “non affronta di petto i problemi della sanità”.
Il servizio di Simone Bacchetta