Infortunio mortale in cantiere
a Soresina: deceduto 35enne
La vittima è Moamen Khairy Selim Osman, 35enne di origine egiziana residente a Coccaglio, nel bresciano
Proprio ieri è stata celebrata la giornata mondiale per la salute e la sicurezza sui luoghi di lavoro. Ma oggi, purtroppo, a Soresina c’è da registrare un infortunio mortale avvenuto verso le 14,50 in un cantiere edile di via Biasini 52 di fronte al Family Market.
Vittima, Moamen Khairy Selim Osman, 35enne di origine egiziana residente a Coccaglio, nel bresciano, che stava utilizzando un bobcat, macchinario utilizzato per movimentare i materiali durante i lavori di ristrutturazione del parcheggio da parte di una ditta di costruzioni edili della provincia di Milano. Dalle prime informazioni pare che lavorasse per una azienda in subappalto. L’azienda titolare dell’appalto è invece della provincia di Brescia.
L’uomo era da solo in un lato del piazzale, quando, probabilmente per un errore, o anche per un malore, ha mosso la benna che lo ha colpito violentemente alla testa. L’uomo non ha avuto scampo ed è morto sul colpo.
Sul posto sono intervenuti immediatamente i medici del 118, che non hanno potuto far altro che constatare il decesso dell’operaio, e i carabinieri di Casalbuttano e Soresina, insieme ai responsabili di Ats Valpadana.
Sul piazzale dove è avvenuta la tragedia sono arrivati anche i rappresentanti sindacali di Cgil, Cisl e Uil. Tra loro, Catalin Radu, segretario generale Fillea Cgil: “Sappiamo ancora molto poco della dinamica, solo nelle prossime ore si potrà capire se l’operaio era stato formato nell’utilizzo di questo bobcat, per cui è necessario aver ricevuto una preparazione specifica. Purtroppo la logica dei subappalti prevede lavori al ribasso, ma non possiamo ancora dire al momento se sia questo il caso”.
Sul corpo del 35enne è stata disposta l’autopsia. Il mezzo è sotto sequestro.
S.P.