Azione nitrati, Arpa: avanti
con agricoltura sostenibile
“Sul territorio delle provincie di Cremona e Mantova sono presenti circa 360 aziende agricole soggette ad AIA (Autorizzazione Integrata Ambientale) che impattano sull’ambiente con la produzione di azoto derivante dai reflui zootecnici”. È quanto si legge in una nota del dipartimento di Cremona e Mantova di Arpa Lombardia nell’ambito del convegno: “Nuovo Programma d’azione nitrati – Riflessi sull’attività agricola e sostenibilità ambientale” svoltosi questo pomeriggio nella Fiera di Cremona.
All’appuntamento organizzato da ERSAF (Ente Regionale per i Servizi all’Agricoltura e alle Foreste) e Regione Lombardia è intervenuto l’assessore regionale all’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste della Lombardia, Alessandro Beduschi. La manifestazione è ricca di iniziative e novità interessanti per il settore agro-zootecnico e offre ad allevatori e operatori di settore la possibilità di scambiare esperienze, conoscenze e aggiornamenti sulle ultime tendenze e tecnologie innovative del settore.
“Adottare sistemi agricoli innovativi e sostenibili per preservare la qualità dell’ambiente, delle acque e dell’aria – prosegue la nota – è fondamentale. La distribuzione dei reflui zootecnici in agricoltura può essere una pratica sostenibile a patto che venga gestita in modo corretto e responsabile. Con l’utilizzo di misure di mitigazione adeguate è possibile promuovere un’agricoltura sempre più attenta all’ambiente, in grado di trasformare i reflui zootecnici da potenziale fonte di inquinamento a preziosa risorsa per l’agricoltura sostenibile”.
“Nel corso del convegno – prosegue la nota – si è affrontato il tema del nuovo Programma d’azione nitrati, ma anche l’impatto delle nuove normative sulle attività agricole e le opportunità per una maggiore sostenibilità ambientale. In questo ambito, Arpa Lombardia è coinvolta nello svolgimento delle attività ispettive ordinarie e straordinarie nelle aziende soggette ad AIA e definite dal piano d’ispezione ambientale a livello regionale”.
“Oggi – conclude la nota – è emersa l’esigenza di una collaborazione stretta tra istituzioni, agricoltori ed enti di ricerca. Il nuovo Programma d’azione nitrati ha offerto anche lo spunto per affrontare il tema su sostenibilità ambientale e transizione energetica”.