Museo Violino, arriva il contributo del Comune: 170mila euro per il 2013
Manca meno di un mese all’apertura del Museo del Violino, fissata per il 14 di settembre in occasione del Festival Stradivari. Alle ore 21 il concerto inaugurale dal titolo ‘Festival Strings Lucerne’ con Arabella Steinbacher al violino e Daniel Dodds al violino concertatore. Non ci sono novità sulla presenza di autorità di stampo nazionale. “La situazione a Roma è complicata. Le autorità stanno prendendo tempo per decidere l’agenda. Forse la prossima settimana si saprà qualcosa”, dicono dal Museo del Violino. In origine il nome più quotato per l’apertura era quello del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano che, però, ha dato forfait. News, invece, giungono dal Comune. E’ stato approvato il contributo annuale di 170mila euro alla Fondazione Museo del Violino per 2013. La determina firmata dalla dirigente Ivana Iotta (che collabora col Museo per la parte didattica) è stata pubblicata lunedì 19 agosto sull’albo pretorio.
I rapporti tra Comune e Fondazione sono disciplinati da una convenzione che specifica anche i contributi finanziari. All’articolo 13 di questa convenzione si legge ‘Il Comune assegna alla Fondazione un contributo annuo, stabilito dal Consiglio Comunale in sede di approvazione del Bilancio di previsione annuale, indirizzato al soddisfacimento delle finalità di cui all’articolo 2 dello Statuto della Fondazione medesima, con particolare riferimento alla conservazione, fruizione, promozione e valorizzazione delle collezioni storiche di beni liutai appartenenti al Comune e concessi alla Fondazione. Il contributo è comprensivo degli oneri assicurativi sostenuti dalla Fondazione in ragione dei beni immobili e mobili concessi. L’erogazione del contributo è in funzione dell’attività esercitata, da verificarsi annualmente sulla base degli atti programmatori e del Bilancio consultivo della Fondazione. Il Comune non è tenuto a ripianare eventuali perdite gestionali della Fondazione’.
Altro passaggio importante, quello del trasferimento dei preziosi strumenti della ‘Collezione d’archi di palazzo comunale’, tra i quali figura il Cremonese 1715 di Antonio Stradivari. Il delicatissimo trasloco è in programma per la fine di agosto.
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