Lega Nord: 'Chi vuole gestire il canile presenti certificato del casellario giudiziale'
Un ordine del giorno per fare chiarezza sulla futura gestione del canile di Cremona, affidata come noto ad un bando che il Comune sta ultimando di preparare. Lo ha presentato alla segreteria del Consiglio comunale il consigliere della Lega Nord Alessandro Carpani, spiegando che “al fine di garantire la professionalità degli enti, aziende, cooperative, associazioni che parteciperanno al bando, è utile inserire clausole con le quali si escludono dalla partecipazione tutti i soggetti che, per vicende personali dei loro soci, non forniscano sufficienti elementi di affidabilità”. Chiaro il riferimento alle vicende giudiziarie che hanno coinvolto i precedenti vertici dell’Associazione Zoofili, associazione che ha tutt’ora in corso in regime di proroga l’affidamento della struttura, fino al 30 giugno 2016.
“Considerato – si legge nell’ordine del giorno – che il benessere degli animali deve essere messo al primo posto; che i soggetti che partecipano al bando non devono avere o aver avuto nei tre anni precedenti, soci con condanne, anche non definitive, relative a reati riguardanti il maltrattamento di animali; che la modalità più efficace per realizzare tale finalità, è richiedere il ‘certificato generale del casellario giudiziale” e il ‘certificato del casellario dei carichi pendenti’ relativo ad ogni socio, menzionando i reati previsti e puniti dal Titolo IX BIS del c.p. e il reato di cui all’art. 727 del c.p.;
il consiglio comunale impega sindaco e giunta
a far inserire nel bando, la richiesta del ‘certificato generale del casellario giudiziale’ e il ‘certificato del casellario dei carichi pendenti’ relativo ai soci dei soggetti che parteciperanno alla gara pubblica per l’affidamento della gestione della struttura denominata ‘Rifugio del Cane’ e del servizio di custodia e gestione dei cani accalappiati e/o rinvenuti sul territorio di competenza dei comuni che hanno stipulato apposita convenzione”.