Arrivato alla stazione il violino gigante in acciaio
Arrivato alla stazione il grande violino in acciaio progettato dall’architetto Giorgio Palù e realizzato dalla ditta Steel Color di Pescarolo, creazione artistica denominata “L’anima della città”. L’opera è giunta nel piazzale nella mattinata di mercoledì, attorno alle 10,30. Tecnici e operai si sono messi al lavoro per la posa della struttura in acciaio. Un lavoro di un paio d’ore. Il violino verrà svelato alla città sabato, quando ci sarà la presentazione ufficiale.
La scultura, di otto metri di altezza, in acciaio inox che muta colore a seconda delle variazioni di luce, è un dono alla città e non costerà nulla all’amministrazione pubblica.
La scultura, come si legge nella relazione tecnica, “presenta sfumature bronzo-dorate nella parte bassa dove lo strumento è proporzionato e riconoscibile ma, progressivamente, muta colore fino a diventare inox lucido specchiato nella parte aerea, dove il violino perde le sue sembianze e si trasforma in figura astratta”. La sera, la scultura “si accende di un colore rosso e aranciato. Costanti variazioni di intensità luminosa la fanno pulsare, diventando così il nucleo magnetico che catalizza su di sé tutte le attenzioni”. Completano l’opera le onde metalliche che disegnano l’area triangolare alla base dell’installazione.