Si rinnova la festa del Quartiere Po: sarà il giorno del patrono, il 13 novembre
Anche quest'anno si rinnova la festa del Quartiere Po: l'appuntamento è il giorno di Sant'Omobono, il 13 novembre. L’idea nasce dal desiderio di vivacizzare il quartiere, tanto che, per questa seconda edizione, la festa si allarga in nuove vie.
Anche quest’anno si rinnova la festa del Quartiere Po: l’appuntamento è il giorno di Sant’Omobono, il 13 novembre. L’idea nasce dal desiderio di vivacizzare il quartiere, tanto che, per questa seconda edizione, la festa si allarga in nuove vie: via Vittori, via Adda, via Ticino, via Oglio, Piazza Cazzani (quella della chiesa di Cristo Re) si animeranno di stand gastronomici e banchetti di hobbisti pronti a conquistare i cremonesi e i visitatori. In mattinata, dalle 10.30 alle 12.30, sotto i portici di via Adda i bambini potranno intrattenersi in attività di laboratorio con le maestre volontarie della scuola primaria Monteverdi che insegneranno ad “Attaccare bottone”, in un’attività di cucito dal simpatico nome. E ancora nel pomeriggio, dalle 15 alle 17, sotto i portici di via Vittori potranno preparare biscotti o pizzette con le loro mani, che poi verranno cotti nel forno della pizzeria e portati a casa confezionati nel cartone che loro stessi decoreranno. Anche quest’anno è prevista la partecipazione di stand di prodotti gastronomici e cremonesi, come vini, mostarde, cotechini, salumi, torrone e cioccolato. E tutti i negozi del quartiere saranno aperti nonostante la festività, con pasticcerie e panetterie che creeranno speciali prodotti dedicati al patrono di Cremona, che è anche il patrono dei sarti. Sotto i portici di via Adda un angolo di scambio e baratto tra privati di vestiti, accessori, giochi e libri gestito direttamente dai membri del direttivo del Comitato di Quartiere. Per ogni oggetto che porterete vi verrà dato un “Buono scambio” che potrete utilizzare in giornata per prendere un altro oggetto. La giornata è organizzata dal Comitato di Quartiere con il supporto del Comune di Cremona, della farmacia Zamboni di Via Oglio, della panetteria Generali e dell’Artigiano della Pizza di via Vittori.
Federica Bandirali