Cinque cremonesi in partenza alla granfondo ciclistica Ötztaler Radmarathon
Cinque ciclisti cremonesi il prossimo 27 agosto parteciperanno alla Ötztaler Radmarathon, che vede la partecipazione complessiva di 867 ciclisti italiani (4.500 gli ammessi complessivamente, provenienti da 35 nazioni). Si tratta della più temuta granfondo ciclistica d’Europa, nonché la competizione più dura e impegnativa delle Alpi, giunta alla sua 37ª edizione. I cremonesi partecipanti sono: Ciro Varani, classe 1961 di Cremona per la C.C. Cremonese Asd; Aldo Panepucci, classe 1964, di Cremona, per la Asd Persichello; Adelmo Danieli, classe 1969 di Ostiano per la Polisportiva Avis Ostiano; Bruno Garatti, classe 1969 di Pandino per la Polisportiva A.V.I. Bike Team; Paolo Tomba, classe 1981, di Dovera per la Usd Spinese Oratorio.
Un unico e lungo percorso di 238 km con 5.500 metri di dislivello, chiuso in gran parte al traffico veicolare. Si parte da Sölden nella valle tirolese dell’Ötztal attraverso il Kühtai (2.020 m), proseguendo in direzione Brennero (1.377 m), si sconfina in Italia a Vipiteno attraversando successivamente i passi Giovo (2.090) e Rombo (2.509 m), per poi fare ritorno a Sölden in Tirolo. I 5.500 m di dislivello sono suddivisi su 40,5 km di percorso pianeggiante, 95,7 km di salita e 101,9 km di discesa.
I partecipanti della “Ötztaler” sono prevalentemente di sesso maschile, mentre solo ca. il 5 % è rappresentato dalle donne in gara. I tedeschi sono il gruppo più numeroso con il 49,2 % dei posti, 21,8 % gli austriaci, 18,2 % gli italiani. Dall’Italia arrivano ciclisti da 81 province (su un totale di 92): il 13 % dalla provincia di Bolzano, il 5,8% da Forlì-Cesena, il 4,6 % da Ravenna e il 4,2 % da Milano. Si partirà alle ore 06.45 dal centro di Sölden con i tiratori scelti austriaci che con il loro potente colpo di cannone daranno il via facendo tremare i sellini. Il lungo serpentone impiegherà circa 20 minuti per lasciarsi alle spalle la località tirolese e dirigersi verso il fondovalle dell’Ötztal.