Cronaca

Asili e materne al via dal 4 settembre: circa 500 nuovi bambini inizieranno il ciclo scolastico

Sono 380 le domande di iscrizione alle scuole per l’infanzia comunali pervenute quest’anno e che prenderanno il via dal 4 settembre: una crescita, seppur lieve, in confronto alle 374 dell’anno scolastico 2016-17. Di queste, 304 riguardano la sezione di 3 anni (307 lo scorso anno), 46 per la sezione di 4 anni (39 lo scorso anno) e 30 per la sezione di 5 anni (28 lo scorso anno).

Attualmente sono stati assegnati 274 posti per i bambini di 3 anni, mentre 30 sono ancora in attesa. “Di questi, la maggior parte potrà essere ricollocata a seguito di spostamenti  previsti, come sempre, all’inizio dell’anno scolastico” fa sapere il vice sindaco e assessore all’Istruzione, Maura Ruggeri. Quest’anno, come sempre, l’amministrazione “non ha previsto il pagamento di una retta mensile per il funzionamento della scuola, ma solo una quota di compartecipazione relativa al servizio di ristorazione”.

Vi è inoltre stato un aumento significativo del numero di bambini con certificazione, ossia disabili: se nell’anno 2015/2016 erano 25, nell’anno 2016/2017 erano 31 mentre per l’anno 2017/18 ad oggi  sono già iscritti alle scuole comunali 36 bambini certificati.

Per quanto riguarda gli asili nido (quattro quelli gestiti direttamente dal Comune), attualmente la lista di attesa è di 29 bambini. “Nella prima fase di iscrizione sono pervenute 142 domande (rispetto alle  147 domande dell’anno scolastico 2016/17 e alle 107 dell’anno 2015/2016), di cui 41 per iscrizioni nella sezione “lattanti” (piccolissimi), 50 per iscrizioni nella sezione mezzani, 51 per iscrizioni nella sezione divezzi (grandi)” fa sapere Ruggeri. Complessivamente saranno inseriti 106 nuovi  bambini.

Dal 1° settembre al 31 ottobre saranno di nuovo aperte le iscrizioni ai nidi comunali per completare la seconda graduatoria. Gli iscritti potranno iniziare gli inserimenti dalla fine del mese di novembre. “Si conferma la diminuzione delle famiglie che scelgono una frequenza settimanale ridotta a 3 giorni, così come le famiglie che scelgono di non usufruire del pasto” evidenzia il vice sindaco.

“La customer satisfaction conferma un’elevata soddisfazione da parte degli utenti e siamo molto contenti di questo risultato” continua Ruggeri. “Un risultato ottenuto grazie a notevoli su questa partita. C’è invece da fare una riflessione sull’aumento dei bambini disabili: è un dato importante e interroga l’organizzazione dell’intero sistema, che dovrà essere rivista in questo senso”.

Infine, qualche numero relativo agli insegnanti. Il personale insegnante delle scuole infanzia è composto da  64 insegnanti in sezione (di cui 40  a tempo indeterminato e 24  a tempo determinato) e da 22 insegnanti di sostegno (di cui 10 a tempo indeterminato e 12 a tempo determinato). A questi si aggiungono  4 incarichi per sostituzioni di maternità, insegnamento della religione cattolica e sostituzione per malattie.

Il personale degli asili nido è composto da 26 insegnanti in sezione (di cui 17 a tempo indeterminato  e 9 a tempo determinato), ai quali  si aggiungono 2  insegnanti di sostegno a tempo determinato e 2 incarichi per sostituzioni malattie. Il personale dei servizi educativi si completa con circa 38 cuochi, addetti alle cucine e personale di pulizia di ruolo e dipendenti comunali e circa 20 addetti alle pulizie provenienti dalla ditta in appalto.

Si questo fronte si apre anche la possibilità di “una stabilizzazione del personale a tempo deteminato” conclude il vice sindaco. “A questo proposito, stiamo studiando come fare, perché vogliamo puntare sulla continuità didattica e sulla continuità del rapporto dei bambini con le maestre”.

Laura Bosio

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