Grontardo tra feste e progetti:
nuova facciata Comune e ciclabile
Grontardo riparte, e lo fa in grande, con una manifestazione dedicata al mondo dei fiori e delle piante, con 13 espositori, che da domenica mattina hanno occupato la piazza. Buona la partecipazione dei cittadini, che hanno preso parte alla bicicletta e alla camminata organizzate per l’occasione.
“Abbiamo iniziato ad organizzare un paio di mesi fa ed è stata dura, soprattutto perché non sapevo se ci sarebbero state le condizioni per metterla in piazza. E’ la prima manifestazione di questo tipo che facciamo”.
Ma l’evento è stato anche l’occasione per presentare alcuni nuovi progetti per il paese, come la realizzazione della tanto attesa pista ciclabile che collega Levata con Dosimo (che potrebbe essere realizzata la primavera prossima), per arrivare poi fino a Persichello e completare il collegamento con Cremona, ma anche il rifacimento della facciata del palazzo del Comune (i cui lavori partiranno entro l’anno).
“Sono arrivati fondi per andare a intervenire sull’efficientamento energetico degli edifici pubblici e si è deciso di cogliere la palla al balzo per dare anche una nuova immagine al municipio” spiega l’architetto Giulia Biazzi. “Il progetto si propone di continuare le caratteristiche della piazza, con il concetto di unità di strada attraverso elementi architettonici delle facciate che si affacciano sulla piazza e che si armonizzino con il contesto, con elementi innovativi, grazie all’utilizzo di nuovi materiali e un nuovo linguaggio architettonico”.
“Vogliamo abbellire la facciata comunale e fare una zona ciclopedonale in piazza, ma anche intervenire sulla viabilità, in modo da completare il collegamento ciclopedonale verso Cremona” spiega Fiorenzo Bertoglio, assessore all’Urbanistica e Sport di Grontardo. . E non è tutto: “Dopo 50 anni finalmente parte la ristrutturazione del cimitero di Levata. Intanto il paese cresce, e negli ultimi 2 anni abbiamo acquisito circa 230 nuovi cittadini. E’ nostro obiettivo agevolare la ristrutturazione delle case vecchie e l’affitto di case nuove. La nostra ambizione è arrivare, tra 4-5 anni, a 2.500 abitanti”.
Laura Bosio