Famiglie e scuola, ecco dove
nascono i nuovi focolai Covid

Si estende la curva dei contagi, come era prevedibile vista la stagione autunnale. Secondo l’ultimo rapporto dell’Ats, aggiornato al 14 novembre, nell’ultima settimana si sono contati in provincia di Cremona 57 focolai domestici, ovvero contesti dove risultano positive almeno due persone. Ben 25 i focolai nelle comunità scolastiche e soltanto 9 quelli registrati negli ambienti lavorativi. Dunque la scuola sembra emergere come il contesto extra famigliare nel quale più facilmente si diffonde il virus, anche se l’elevato numero di focolai scolastici è sicuramente dovuta al fatto che questo settore è altamente monitorato.

Nell’ultima settimana, sempre in provincia di Cremona, i nuovi contagi sono stati 272, il 20% dei quali (54) sono bambini sotto gli 11 anni, quindi non vaccinati. Un altro 20% è rappresentato da giovani tra i 25 e i 44 anni. Il 25% è costituito da ultra70enni.

Sempre nell’ultima settimana, 383 persone sono state poste in quarantena: nel 41% dei casi si tratta di bambini entro i 12 anni. Per quanto riguarda i ricoverati, spiega l’Ats, si tratta prevalentemente di persone oltre i 45 anni.

Il report Ats esplora anche la correlazione tra vaccinazione e ricoveri ospedalieri: se il numero di persone vaccinate e non vaccinate che hanno dovuto ricorrere all’ospedale è lo stesso, 11 in entrambi i casi, diversa è l’incidenza percentuale tra la popolazione di riferimento. Tra i vaccinati ci sono stati 46 ricoveri ogni 100mila persone; tra i non vaccinati sono stati invece 138.

Tutti i ricoveri in terapia intensiva sono stati a carico di persone non vaccinate, anche nella settmana presa in esame. “I tassi settimanali – conclude Ats –  mostrano come i non vaccinati abbiano una probabilità di ammalarsi pari a 3 volte quella dei vaccinati con ciclo completo e una probabilità di essere ricoverati pari a quasi 6 volte quella di chi ha completato l’iter vaccinale. Se tutte le persone sopra i 12 anni che non sono vaccinate fossero state vaccinate con ciclo completo, si stima che la settimana scorsa avremmo potuto contare 87 casi e 9 ricoveri in meno rispetto a quanto effettivamente osservato tra i non vaccinati”. gb