Sottopasso a rilento, ritardano
i lavori nell'ex Armaguerra
Gli aggravi di costi delle materie prime e le difficoltà di approvvigionamento per alcune di esse stanno avendo ripercussioni anche su uno dei più massicci interventi urbanistici in città, il cantiere dell’ex Armaguerra, dove a tutt’oggi sta prendendo forma uno solo dei contenitori commerciali previsti, quello per il supermercato Lidl. Ma ci sono anche intoppi operativi a ritardare il cantiere, soprattutto nella parte posteriore, quella che guarda verso via Seminario, dove sta procedendo più a rilento del previsto la realizzazione del sottopasso, o meglio del prolungamento del sotttopasso esistente mediante costruzione di una rampa regolamentare. I progettisti hanno dovuto produrre una variante progettuale, per la quale sono ancora in corso le pratiche autorizzative da parte del Comune. Ben difficilmente questa parte di intervento vedrà la luce entro quest’anno, a dispetto del cartello lungo il marciapiede di via Castelleone che avverte pedoni e ciclisti della chiuura del sottopasso fino al 31 ottobre.
La variante al piano attuativo sottoscritto lo scorso anno tra immobiliare Azzurra e Comune si era resa necessaria per scorporare dagli oneri di urbanizzazione secondaria circa 50mila euro inerenti la bonifica dell’area del sottopasso. Circa 220 mq, per una profondità di 3,75 metri sotto il piano stradale. gb