Dà in escandescenze e aggredisce
medici e infermieri: caos all'hub

Momenti di caos nella mattinata di giovedì all’hub vaccinale di CremonaFiere, dove una donna ha dato improvvisamente in escandescenze, aggredendo medici e infermieri presenti. Sulla vicenda sta indagando la Digos di Cremona, diretta da Gianluca Epicoco, che è stata tempestivamente chiamata sul posto. Era una mattinata come tante, con la fila di persone pronte a entrare per il vaccino, quando la donna ha iniziato a manifestare segni di insofferenza, che in poco tempo sono diventati più evidenti.

Alcuni medici e infermieri le si sono avvicinati per calmarla, ma con l’effetto di peggiorare le cose: secondo quanto raccontato agli agenti intervenuti sul posto, la donna avrebbe infatti iniziato a tempestarli di calci e pugni, tanto che sono dovute intervenire diverse persone per fermarla. Ai sanitari aggrediti, che si sono poi fatti medicare, sono stati repertati alcuni giorni di prognosi. Nei confronti della donna, qualora le indagini portassero alla conferma dell’avvenuta aggressione, scatterà la denuncia d’ufficio, come prevede la legge 113/2020, che ha inasprito il quadro sanzionatorio in casi come questi: in particolare, è stata infatti introdotta una nuova circostanza aggravante comune all’art. 61 c.p. (n. 11-octies) per i delitti commessi – a danno dei medesimi soggetti – con violenza o minaccia, in presenza della quale i reati di lesioni e percosse sono sempre procedibili d’ufficio. La Digos dovrà altresì valutare se si configuri anche un reato di interruzione di pubblico servizio. lb