Cronaca

Cantiere tangenziale: barriere in
via Eridano, Zaist e Castelleone

FOTO SESSA

Comincerà dal tratto di via Eridano, privo di barriere tra le due corsie, la messa in sicurezza della tangenziale  urbana. Il progetto da 2 milioni di euro complessivi, porterà all’installazione delle barriere in calcestruzzo dove risultano mancanti, quindi dove attualmente c” soltanto un’aiuola spartitraffico con i pali dell’illuminazione. I lavori dovrebbero partire a breve, a cominciare da dopo il distributore Tamoil (venendo da Largo Moreni) e con l’occasione verrà anche rifatto anche l’impianto elettrico. Proprio in questo tratto si sono succeduti nel tempo diversi incidenti, anche con l’invasione di mezzi sulla corsia opposta.

Seguirà un analogo intervento in via Zaist, dove a protezione dei filari di alberi ai margini della carreggiata,  verrà anche collocato  un guardrail. Quindi il cantiere interesserà il ripristino del calcestruzzo sui piloni del sovrappasso di via Bergamo. Una situazione questa nota già da tempo: i cordoni di ferro presentano infatti un elevato grado di ossidazione.

Il progetto, redatto da Autostrade Centrapadane per conto di Aem, interesserà  anche il primo tratto di via Castelleone dal rondò dell’Ipercoop  oltre la tangenziale dove ancora oggi, nonostante la chiusura dei varchi, quale automezzo si cimenta in pericolose inversioni marcia scavalcando il cordolo centrale. Qui, il progetto prevede la posa di una barriera che correrà lungo tutto il perimetro delle aiuole esistenti  per una lunghezza totale di 1130 metri.

La tangenziale di Cremona non è un’opera omogenea, ma è il frutto di numerosi progetti ed interventi che hanno visto la riconfigurazione di parti di tracciato. Le barriere di calcestruzzo esistenti erano state installate nella tratta nord negli anni 2002/2003 e in quella occasione si era ritenuto di rifare completamente limpianto di illuminazione stradale realizzando nuovi cavidotti e pozzetti.

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