Investito e ucciso dal tir: era stato
ospite della Casa dell'Accoglienza
L'incidente è accaduto a Melzo, nel milanese
AGGIORNAMENTO – Qualche anno fa era stato ospite della Casa dell’Accoglienza di Cremona, Joshua Godspower, il 32enne nigeriano investito e ucciso ieri pomeriggio da un tir mentre percorreva una rampa in monopattino. Ora l’uomo risiedeva a Romano di Lombardia, nella bergamasca. L’incidente è avvenuto sulla strada provinciale Cassanese, all’altezza del Comune di Melzo. L’uomo, che era diretto al lavoro in un magazzino merci della zona, è morto sul colpo.
Il mezzo elettrico è stato agganciato dal tir e trascinato per diversi metri, insieme al conducente. Sul posto sono intervenuti i soccorritori del 118 che però hanno solo potuto constatarne il decesso. Sulla dinamica indaga la polizia locale di Melzo. La rampa della strada provinciale su cui viaggiava il 32enne pare non possa essere attraversata dai monopattini. L’autista del tir si è fermato e ha cercato di prestare soccorso, ma per la vittima non c’era più nulla da fare.
Il camionista, che ha raccontato di non aver visto il 32enne, rischia l’accusa di omicidio stradale. La tragedia si è compiuta sotto gli occhi di un collega di lavoro e amico del deceduto, rimasto sotto choc. Anche lui viaggiava su un monopattino elettrico.
S.P.