Passare col rosso costerà caro
In arrivo due apparecchi T-Red

Il comando della Polizia Locale sperimenta il sistema digitale di rilevazione delle infrazioni da “semaforo rosso”, articolo 146 del Codice della Strada. Entro ottobre arrivano a Cremona due apparecchiature T-Red, telecamere puntate sulle targhe per stanare chi passa con il rosso ai semafori. Saranno collocate inizialmente per sorvegliare i passaggi in piazza Libertà e piazza Risorgimento, ma potranno essere spostate all’occorrenza. Come spiega il comandante della Polizia Locale Luca Iubini, sono frequenti le infrazioni allo “stop” ai semafori, che spesso provocano incidenti con esiti seri, un fenomeno che si verifica in particolar modo nelle ore notturne e in presenza di un’utenza un po’ particolare.
Per il momento l’attrezzatura viene noleggiata a un costo di 73.200mila euro, Iva inclusa, per 12 mesi, proprio allo scopo di verificare l’efficacia di questo sistema di rilevazione. Gli apparecchi T-Red sono in grado di leggere le targhe dei veicoli e di trasmettere alla centrale operativa i filmati. Da qui l’operatore può risalire all’intestatario dell’automezzo, redigere il verbale e inviargli la notifica della sanzione. Un vigile insomma “virtuale”, sempre più utilizzato in diverse città e che sopperisce alla carenza di lunga data di agenti in carne ed ossa, di cui soffre il comando di piazza Libertà.
Individuato come fornitore la stessa società che detiene l’incarico di concessionaria per la riscossione dei tributi per il Comune di Cremona, la Ica di La Spezia.
L’infrazione ai semafori provoca la sottrazione di sei punti dalla patente e oltre 100 euro di sanzione. gbiagi