Pizzetti sul caso Superti: "Incarico
fiduciario, scandaloso spoil system"
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Martedi prossimo a Milano, il primo consiglio regionale con l’esposizione da parte di Attilio Fontana delle linee di mandato. Chissà che per quella data non sia completato anche l’organigramma dello staff a supporto della presidenza, nel quale fino a poche settimane fa figurava anche Pier Attilio Superti, nel ruolo di vice segretario generale.
Unico cremonese nelle stanze del Governo di Palazzo Lombardia, una presenza che secondo molti osservatori sarebbe da preservare, al di là della vecchia militanza politica di Superti nelle fila dei Democratici di sinistra. In questa veste Superti è stato segretario di federazione e capogruppo in consiglio comunale, ma successivamente, quale segretario di Anci Lombardia, ha lavorato fianco a fianco con Attilio Fontana al tempo sindaco di Varese, guadagnandosene la fiducia, tanto da seguirlo a Milano nel 2018.
Ora la sua conferma è messa in dubbio dal cambio di equilibri nella maggioranza alla guida della Regione, con Fratelli d’Italia che avrebbe richiesto la sua sostituzione.
“Superti in questi anni è stato prezioso per assicurare l’attenzione della Regione su Cremona”, afferma al proposito Luciano Pizzetti, compagno di militanza politica e deputato per due mandati. “Lui è lì sulla base di un rapporto di fiducia col presidente della Regione che viene da lontano. Quello che trovo scandaloso è che ci siano forze politiche che vogliono fare i moralisti e poi pongono il tema dello spoil system anche su nomine tecniche. La nomina di segretario o vicesegretario è, come dire, di merito ed è competenza del Presidente sulla base di un rapporto fiduciario. Lo spoil system applicato anche alle strutture tecniche pensavo che non esistesse più. Invece scopro che Fratelli d’Italia ha ben a cuore, col suo desiderio di cambiamento, di riportare tutto molto, molto all’antico”.
Un sistema che potremmo vedere applicato presto anche alla sanità: quest’anno scadono i mandati dei direttori generali delle azienda sanitarie lombarde. “Certo – torna a dire Pizzetti – A questo punto andranno a dividersi i direttori in tutte le funzioni. Trovo tutto questo scandaloso.
“Per la sanità mi auguro che la musica cambi. Ora tutti parlano di merito e di cambiamento, però appena arrivano, né cambiamento, nè merito.
Nessuna dichiarazione da parte di Superti, nemmeno una tempistica certa sullo sbocco della situazione, che si intreccia con tante partite aperte sul territorio cremonese. Prima fra tutte l’autostrada Cremona Mantova che dopo tanti anni dovrebbe vedere finalmente una svolta, con i buoni auspici (forse) del Ministro delle infrastrutture Matte Salvini. gbiagi
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