Cronaca

Giornata contro il tabacco:
concorso Ats per le scuole

Il 31 maggio ricorre la Giornata Mondiale senza Tabacco, istituita dall’Organizzazione Mondiale della Sanità dal 1988. Lo slogan di quest’anno è “Abbiamo bisogno di cibo, non di tabacco”, scelto per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla produzione di colture alimentari sostenibili e alternative al tabacco.

In occasione di tale ricorrenza, la Struttura Promozione della Salute e Prevenzione Fattori di Rischio Comportamentali dell’ATS della Val Padana, in collaborazione con le ASST di Crema, Cremona e Mantova, le LILT (Lega Italiana Lotta Tumori) di Cremona e Mantova, gli Uffici Scolastici Territoriali e le Scuole Capofila delle Reti delle Scuole che Promuovono Salute e di Ambito, ha indetto un concorso aperto a tutti gli studenti e le studentesse (come classi o gruppi) delle scuole di ogni ordine e grado e dei Centri di Formazione Professionale delle province di Cremona e Mantova. Ai ragazzi sarà richiesto di realizzare un prodotto di comunicazione (elaborati grafici, multimediali, slogan, poesie, fumetti, etc.) in grado di sensibilizzare i propri coetanei sull’importanza di uno stile di vita sano e libero dal fumo e sulla necessità di ridurre i danni ecologici e i cambiamenti climatici causati dalle colture di tabacco.

Secondo il “Global Youth Tobacco Survey”, in tutto il mondo, almeno 14 milioni di giovani in età compresa tra i 13 e i 15 anni fanno uso di tabacco e delle sue diverse forme di lavorazione. La probabilità di sviluppare una dipendenza per il tabacco o suoi derivati aumenta se si inizia a farne uso in giovane età. In base al “Rapporto sul fumo in Italia 2022”, il 24,2% della popolazione (quasi un italiano su quattro) è un fumatore: una percentuale che non si registrava più dal 2006, in rialzo di due punti percentuali rispetto al 2019. In aumento anche le persone che fumano sigarette a tabacco riscaldato: 3,3% del 2022 rispetto al 1,1% del 2019, ma più di una persona su tre (il 36,6%) le considera meno dannose di quelle tradizionali.

Inoltre, la rilevazione 2022 del Sistema di Sorveglianza Health Behaviour in School-aged Children Italia (HBSC) – realizzato ogni 4 anni e coordinato dall’Istituto Superiore di Sanità insieme alle Università di Torino, Padova e Siena, con il supporto del Ministero della Salute, la collaborazione del Ministero dell’Istruzione e del Merito e tutte le Regioni e Aziende Sanitarie Locali – ha fotografato i comportamenti collegati alla salute dei ragazzi in età scolare nel periodo post-Covid. Dall’indagine – condotta su un campione di oltre 89.000 ragazzi/e di 11, 13, 15 e 17 anni rappresentativo di tutte le Regioni – è emerso che la quota di adolescenti che dichiara di aver fumato almeno un giorno nell’ultimo mese aumenta con l’età, passando dall’1% a 11 anni, all’8% a 13, al 24% a 15 anni. Le ragazze di 15 anni fumano di più rispetto ai coetanei maschi: il 29% delle ragazze (erano il 32% nel 2017/2018) rispetto al 20% dei ragazzi (25% nel 2017/2018) ha fumato almeno un giorno nell’ultimo mese.

Lo stesso scenario, anche a livello locale, è descritto dall’ultimo report HBSC 2018 regionale – che monitora gli stili di vita e salute dei giovani lombardi di 11, 13 e 15 anni e al quale anche ATS della Val Padana ha contribuito nella raccolta dati nelle scuole – dal quale si evince come il consumo giornaliero di tabacco aumenti in modo statisticamente significativo al crescere dell’età. La maggior parte dei ragazzi intervistati (81,9%) ha dichiarato di non aver mai fumato nella propria vita, ma la percentuale di non fumatori si riduce, con l’aumentare dell’età, passando dal 97,1% degli undicenni al 81,5% dei tredicenni, sino al 56,5% dei quindicenni. Stesso trend per la maggior parte degli intervistati (90.4%) che hanno dichiarato di non avere mai fumato negli ultimi 30 giorni: la percentuale di chi ha acceso almeno una sigaretta cresce con l’età, passando dallo 0,8% degli undicenni al 25,9% dei quindicenni.

“L’ATS della Val Padana rinnova con determinazione lo sviluppo di programmi e politiche, anche in ambito scolastico, per la promozione di stili di vita salutari e ambienti liberi dal fumo come contrasto delle malattie cronico-degenerative. – dichiara Laura Rubagotti Dirigente SSD Promozione della Salute e Prevenzione Fattori di Rischio Comportamentali –. L’ATS garantisce da sempre l’impegno dei propri operatori negli studi e nelle indagini di sorveglianza finalizzate a conoscere gli stili di vita dei giovani cremonesi e mantovani, per promuovere concrete azioni di prevenzione e contrasto al tabagismo orientate ai reali bisogni di salute dei ragazzi. I programmi sono potenziati da una solida collaborazione con le ASST, le LILT di Cremona e Mantova, gli Uffici Scolastici Territoriali e le Scuole con le quali realizziamo numerose iniziative ricomprese nel catalogo “La Salute a Scuola: progettare in rete”, consapevoli che l’educazione alla salute sia una competenza imprescindibile da acquisire fin da giovanissimi”. Ci auguriamo che anche questo concorso possa contribuire a sensibilizzare ulteriormente i giovani sull’importanza degli stili di vita sani e degli ambienti liberi dal fumo”. Per partecipare all’iniziativa è necessario inviare al seguente indirizzo mail: promozione.salute@ats-valpadana.it entro le ore 12 del 24 maggio 2023.

Per saperne di più è possibile consultare il regolamento del concorso e scaricare i moduli di iscrizione sul sito https://www.ats-valpadana.it/ in home page nella sezione Ultime Notizie.

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