Il Po cresce: colmo a Torino, ma a
Cremona per ora "criticità assente"
La piena del Po sta transitando nel tratto piemontese occidentale del fiume con livelli di poco superiori alla soglia 2 (criticità moderata– colore arancione). I colmi di piena sono previsti nella notte di oggi, domenica 21 maggio, sempre con livelli di criticità moderata che – nel medesimo tratto – si manterrà sugli stessi livelli ancora per le prossime ore dopo le quali si stima una graduale decrescita.
Fino a ieri sera, c’era allerta, invece, nel Pavese per il livello del Ticino, dato che il Lago Maggiore – di cui il Ticino è emissario, oltre che affluente del Po – è al massimo della capienza considerate le piogge attese per oggi, ma le precipitazioni si sono rivelate inferiori alle attese.
AIPo stimava che nella sezione di Piacenza, dunque vicino al tratto cremonese – il Po potesse crescere fino a 5 volte a causa soprattutto delle piogge in Piemonte.
La stessa agenzia del Grande Fiume ha quindi reso noto che nel tratto piemontese a valle di Torino la piena si attesterà su livelli superiori alla soglia 1 (criticità ordinaria – colore giallo) nelle prossime 24-36 ore, ma anche che la situazione a valle dovrebbe rimanere sotto controllo.
Nel restante tratto vallivo, tra cui quello cremonese, si osserveranno infatti incrementi di livello che nelle prossime 48 ore che però si attesteranno al di sotto delle soglie di riferimento (criticità assente – colore verde).
Sempre a patto che vengano confermate le attuali previsioni meteo: la situazione, come ovvio, potrebbe cambiare in caso di ulteriori massicce precipitazioni.