Aggredisce l'ex fidanzata e ruba
il telefono, poi si barrica in casa
Ha aggredito la ex fidanzata e le ha portato via il cellulare, poi si è barricato in casa e ha opposto resistenza ai carabinieri che lo avevano raggiunto per arrestarlo. Per questi motivi è stato arrestato per rapina aggravata e resistenza a pubblico ufficiale un cittadino straniero di 27 anni, con precedenti di polizia a carico.
Il tutto è avvenuto nella mattina di domenica 25 giugno.
La donna era al lavoro quando il suo ex è arrivato all’improvviso e le ha intimato di dargli il cellulare. Si è rifiutata e l’uomo è andato su tutte le furie, battendo i pugni e strappando tutti i cavi elettrici di computer e telecamere presenti nell’ufficio.
Quando la donna ha preso il telefono per chiamare i carabinieri, le ha afferrato il polso e, dopo averglielo piegato, le ha sfilato il telefono, allontanandosi a piedi.
I militari hanno ricevuto la descrizione e i dati anagrafici del soggetto e lo hanno cercato nelle vie limitrofe perché era andato via da pochissimi minuti, ma non lo hanno trovato. A quel punto, sono andati a casa sua: quando hanno suonato il campanello, l’uomo ha gettato il telefono da una finestra, dicendo che non intendeva aprire la porta; addirittura ha chiuso anche il portone del palazzo. Sono stati così chiamati i vigili del fuoco che hanno forzato il portone e, a quel punto, l’uomo è uscito di casa e si è consegnato ai militari.
La cosa non è finita lì: l’uomo ha minacciato i carabinieri, cercando di rientrare in casa e provando a chiudersi dentro, ma è stato bloccato. Quindi è stato condotto in caserma dove è stato dichiarato in arresto per rapina aggravata e resistenza a pubblico ufficiale.
Trattenuto nelle camere di sicurezza della Compagnia di Cremona, nel pomeriggio del 26 giugno è stato accompagnato all’udienza di convalida dell’arresto, conclusasi con la convalida, l’applicazione della misura cautelare dell’obbligo di firma e il rinvio dell’udienza al prossimo 23 ottobre. Quindi è stato scarcerato.