“Cremona Musica Wonderland”,
Regione approva il progetto
Il rafforzamento delle filiere produttive sostenuto da Regione Lombardia incontra gli intenti e gli obiettivi di CremonaFiere, che insieme alle realtà economiche del territorio, ha predisposto un progetto di cui è capofila. “Si tratta di un progetto – spiega il Presidente di CremonaFiere Roberto Biloni- che oggi ci vede impegnati con partner del mondo della musica che nel territorio cremonese e lombardo già da tempo hanno attivato un network che garantisce la produzione costante di cultura e formazione musicale di alto livello internazionale”.
Come previsto dalle linee guida della Regione è stato presentato il progetto con partner istituzionali e aziende private che hanno sede in Lombardia e che, sviluppando la loro attività nel settore specifico della musica, possano dare un qualificato contributo di capacità produttive, know how e relazioni al team di progetto e beneficiare delle opportunità che si verranno a creare nella filiera musicale.
Da questa impostazione ha preso il vita “Cremona Musica Wonderland”, ideato e promosso da CremonaFiere che nasce dalla ricerca di generare nuove opportunità per rafforzare a livello nazionale e internazionale il ruolo di Cremona come polo di riferimento della musica, un progetto che vede il territorio lombardo protagonista dell’arte e della cultura musicale riconosciuto a livello nazionale e internazionale. L’incisività del progetto risiede principalmente negli aspetti artistico-culturali che la città e la manifestazione fieristica “Cremona Musica International Exhibitions and Festival” insieme ai suoi partner sono in grado di esprimere durante l’anno. Da ricordare che la fiera Cremona Musica è l’unica fiera internazionale in ambito musicale in Europa ed è il punto di riferimento a livello mondiale per gli strumenti musicali d’alta gamma.
L’obiettivo è quello di stimolare una crescita complessiva della filiera musicale attorno a realtà già esistenti, in particolare nel territorio cremonese e nella regione Lombardia più in generale, attraverso nuove iniziative e nuove modalità di cooperazione tra i vari attori, per accrescerne la competitività in ambito internazionale e per consolidare la sostenibilità e la resilienza dell’intera filiera sia nella componente artigiana di più grande tradizione che in quella delle attività di servizio e di formazione.
“Incrementare il turismo musicale, potenziare la formazione musicale a tutto campo fornendo nuove opportunità e motivazioni all’avvicinamento alla musica, valorizzare ulteriormente l’unicità e le tradizioni della città e del suo territorio – conclude Biloni- saranno le principali opportunità offerte dal progetto per dare una maggior visibilità e della più disponibile attenzione da parte di artisti e testimonials di rilievo internazionale verso Cremona”.