Seconda aggressione in carcere
in poche ore. "Situazione grave"
Non c’è pace per il carcere di Cremona, dove nel giro di poche ore si sono verificati due violenti episodi. Dopo l’aggressione a tre agenti, ieri mattina un detenuto nordafricano psichiatrico ha creato disordini e ha tentati di aggredire i poliziotti.
Pretendeva di essere subito trasferito in altro istituto, e per protesta si è procurato profonde ferite sulle braccia con una lametta da barba. Per gestirlo ed impedire che si facesse ulteriormente male, visto che aveva minacciato di tagliarsi la gola, sono intervenuti diversi agenti col comandante di reparto. Il detenuto ha tentato un’aggressione, ma la determinazione del personale ha evitato che la situazione degenerasse.
Il detenuto ha problemi psichiatrici, ragion per cui il personale attende un intervento dell’amministrazione per un suo celere trasferimento in un centro clinico specializzato.
Il carcere di Cremona è ormai saturo, non vi sono più posti liberi che possano consentire lo spostamento dei detenuti più problematici.