Natale, occhio ai furti in casa: cosa fare se si parte per le vacanze
(Adnkronos) – Non condividere informazioni che riguardano i propri movimenti durante le feste sui social, allertare i vicini che possono accorgersi di rumori sospetti e chiedere a persone di fiducia di passare a casa per accendere le luci e aprire le finestre. Sono alcuni dei consigli che la Polizia rivolge ai cittadini, che nel corso delle vacanze di Natale partiranno per brevi o lunghi periodi, per difendersi dai ladri. ”Le brevi o lunghe assenze da casa danno maggiore occasione sia alle bande organizzate ma anche ai ladri improvvisati di muoversi liberamente, come succede anche nei periodi estivi”, dice all’Adnkronos il direttore del Servizio Controllo del territorio della Direzione centrale anticrimine, Francesca Fava.
”E’ importante – sottolinea – non condividere sui social le assenze ma anche fidarsi dei vicini di casa che possono rendersi conto di rumori o di persone sospette così da poter segnalare alle forze di polizia. Evitare di accumulare la posta nella buca delle lettere, anche se questo vale per assenze più lunghe, chiedere a qualcuno di fiducia di passare a casa periodicamente per far vedere che le finestre sono aperte e la luce è accesa e quindi non dare un senso di assenza prolungata. Tutte queste sono le raccomandazioni per quello che riguarda la prevenzione”.
E poi, prosegue, è necessaria ”l’attenzione a sistemi di sicurezza passiva che devono essere garantiti: porte chiuse, non lasciare chiavi nei pressi dell’abitazione, inferriate nel caso dei piani bassi, telecamere o dispositivi collegati con le forze di polizia, dissuasori che possono rendere più difficile l’opera di malintenzionati”.
Infine, prosegue Fava, ai cittadini diciamo di ”segnalare alle forze di polizia o attraverso il 112 o tramite Youpol, app che consigliamo di utilizzare perché permette di inviare anche foto e video utili a fini investigativi: funziona in tempo reale ed è utilizzabile per ogni tipo di reato”. E a furto consumato la dirigente del servizio controllo del territorio del Dipartimento di Ps fornisce un’ultima raccomandazione: ”Chi tornando a casa dovesse trovare la porta aperta o dovesse sentire rumori sospetti non entri e chiami subito i numeri di emergenza in modo da non esporsi a rischi particolari e da non compromettere fonti di prova che potrebbero essere rilevate da un sopralluogo della Scientifica”.