Lions Club Cremona Host, meeting
col maestro liutaio Francesco Toto
“Come nasce un violino, un viaggio tra le tecniche costruttive”, questo il titolo del meeting organizzato dal presidente Fabio Venturini del Lions Club Cremona Host, relatore il maestro liutaio Francesco Toto coadiuvato dal maestro liutaio Luca Bastiani.
Una serata molto interessante che ha fatto scoprire ai soci i “segreti” della liuteria a partire dalla materia prima, i legni di costruzione che devono avere almeno 15 anni: acero, abete, pero, pioppo, partendo dalla scelta dei tronchi, che devono avere una qualità idonea e una stagionatura naturale.
E’ quindi difficile trovare legni adeguatamente stagionati e, quando si trovano, costano come l’oro. Il maestro ha poi illustrato tutte le fasi della tecnica costruttiva del violino: dalla progettazione del modello, che può essere quello di Stradivari, di Guarneri, di Guadagnini, di Amati, per non parlare poi della diatriba fra i liutai sull’utilizzo della forma interna o esterna.
“Nel tempo ho studiato un modello mio – ha spiegato Toto – che ho modificato sia dal punto di vista estetico, sia nell’estetica dell’acustica”. Un lavoro lungo, di precisione che si conclude con la verniciatura e che deve essere fatto con tanta passione, ma che ha anche bisogno di tantissima esperienza; soprattutto il liutaio giovane ha necessità di avere una guida che lo indirizzi, gli tramandi l’esperienza e i “segreti” di un mondo affascinante e sicuramente un po’ “misterioso”.
Il lungo dibattito finale ha poi indagato sul valore economico di un violino, che viene equiparato ad un’opera d’arte, sui tempi di realizzazione, sui problemi tecnico-acustici di un violino giovane, sul confronto con gli strumenti antichi, su restauri fatti male che hanno compromesso preziosi strumenti, sul rapporto fra liutaio e musicista, sul fiorire delle scuole di liuteria che stanno sfornando tanti liutai che non hanno le competenze adeguate, che dovrebbero poi acquisire nelle botteghe di maestri liutai che sappiano veramente insegnare.
Una serata veramente ricca di spunti e riflessioni, che ha portato i soci del Lions Cremona Host a fare un viaggio a 360° nell’incredibile mondo della liuteria.