Politica

Elezioni a Castelleone, il
centrodestra si affida a Gazzoli

Più luce a Castelleone, con questo slogan si è presentato Mario Gazzoli, il terzo candidato sindaco in ordine di presentazione (dopo Albertini per il centrosinistra e Marchesi per la lista civica uscente) sostenuto da Fratelli d’Italia, Lega e dalla componente civica. Tanti i simpatizzanti che si sono raccolti davanti alla sede del comitato elettorale in via Roma, proprio sotto Torre Isso, dove Gazzoli è stato presentato dai consiglieri comunali uscenti di opposizione Vincenzo Milanesi e Marco De Luca, dalla parlamentare della Lega Silvana Comaroli,  e dal segretario provinciale Lega Simone Bossi e dal consigliere regionale Fdi Marcello Ventura.

Dichiaratamente centrista, un passato nella Dc e per 10 anni assessore provinciale a Cremona con un altro castelleonese, Giancarlo Corada, per Gazzoli questo è un ritorno sulla scena amministrativa. “Castelleone deve recuperare un ruolo di primo piano, un ruolo che in questi anni di amministrazione civica ha perso. Il paese non ha una identità politica e quindi è isolato. Il sindaco di Castelleone deve essere quel tizio che quando si alza prende parola e gli altri lo ascoltano”, ha detto tra l’altro.

“Mi sono ripromesso di non parlare troppo oggi – ha detto scherzosamente – ma ho qui un programma di 40 pagine che andremo a presentare successivamente. Mi rimetto in gioco, la passione politica non mi è mai mancata e nemmeno l’esperienza che ho maturato nella mia vita professionale di architetto che mi ha portato a collaborare e conoscere tanti comuni della nostra provincia e non solo. Per questo ho accettato la proposta per dare a Castelleone uno sprint.  Castelleone deve essere posto all’attenzione non solo dei cittadini castelleonesi, ma di tutto il circondario, compreso quello cremasco e anche – assolutamente sì – a livello regionale”.

“Prima cosa da fare- aggiunge – sarà  pensare ai giovani per dare loro motivazioni forti,  poi però tutte le istanze devono avere la medesima attenzione: tutti devono sentirsi  sullo stesso ‘pianerottolo'”.

Marcello Bianchi, coordinatore della lista civica in coalizione con i due partiti, ha riepilogato quelle che per l’opposizione sono le promesse non mantenute dall’amministrazione Fiori: “15 anni fa il centrodestra aveva vinto con Comandulli. Eravamo senza soldi, ma abbiamo costruito la scuola materna che è un’eccellenza e la nuova sede dei servizi sociali. Poi nel turno successivo abbiamo perso per una manciata di voti. Ma cosa ha fatto la maggioranza in questi 10 anni? Tante parole ma di quanto promesso niente o quasi. Avevano promesso le Officine musicali col cinema teatro Leone, ma c’è stata solo una piccola ristrutturazione e  hanno perso MagicaMusica, andata a Soresina; la ciclabile per Soresina? E’ rimasta lettera morta”. gb

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