"Racconti d’estate": il 3 e il
24 agosto a Pizzighettone

Tornano a Pizzighettone i “Racconti d’estate”: le narrazioni storiche dedicate a episodi avvenuti fra Medioevo, Rinascimento ed Età Moderna.

Nel mese di agosto, le mura dell’antica fortezza sull’Adda ospitano due iniziative serali della rassegna, entrambe dedicate ai Visconti e agli Sforza: le dinastie che, a più riprese, dominarono Cremona e il Ducato di Milano fra il XIV e il XVI secolo.

Il primo evento è in programma sabato 3 agosto (ore 21:30) e ha per titolo “Pizzighettone 1449: intrigo al castello”.

Il racconto ricostruisce il complotto che nell’estate del 1449 permise al condottiero Francesco Sforza (all’epoca signore di Cremona, Pavia, Piacenza, Novara, Alessandria e Parma) di occupare la roccaforte di Pizzighettone.

L’operazione fu una delle migliori operazioni d’intelligence portate a termine dal capitano sforzesco: la vittoria pizzighettonese gli spianò la strada alla conquista dello stato milanese, avvenuta nel 1450.

Il secondo appuntamento è per sabato 24 agosto (ore 21.30) con “Visconti e Sforza: i segreti del potere”.

La trama descrive fatti, misfatti, delitti, strategie, imbrogli ed escamotage messi in atto dalla stirpe viscontea e da quella sforzesca per acquisire e mantenere i propri domini.

L’illustrazione compie un viaggio narrativo fra il Duecento e il Cinquecento: esamina i retroscena e i trucchi del mestiere delle azioni intraprese dai due casati, che ebbero un ruolo significativo nella storia dell’Italia medievale e rinascimentale.

Organizzati dal Gruppo Volontari Mura di Pizzighettone, i due racconti adottano una formula ispirata al teatro di narrazione: tappa dopo tappa, l’esposizione si sviluppa lungo le mura rivierasche, illuminate con torce e fiaccole.

Non sono descritte soltanto cronistorie e biografie ma sono tratteggiate con stile vivace e colloquiale anche le ambientazioni degli avvenimenti: cultura, curiosità, economia, società e vita quotidiana.