Castelvetro, Albertina Soliani
ricorda Tina Anselmi e Nilde Iotti

A Castelvetro Piacentino sabato 31 agosto alle ore 18 un incontro importantissimo tra storia, cultura e futuro. Albertina Soliani ricorda Tina Anselmi e Nilde Iotti: l’incontro, dedicato a due protagoniste assolute della politica italiana. L’incontro con Soliani, attuale presidente dell’Istituto Cervi e vicepresidente nazionale dell’ANPI, si terrà all’istituto Biazzi di Castelvetro ed è stato reso possibile anche grazie alla collaborazione con Anpi.

“Quarantacinque anni fa Nilde Iotti, prima donna nella storia della nostra Repubblica, veniva eletta presidente della Camera dei deputati, la terza carica dello Stato – dice il sindaco di Castelvetro Silvia Granata -. Mi ha sempre colpito il significato politico dirompente di questa nomina nell’Italia di quegli anni. E ancora di più mi ha sorpreso che una donna, che la mia generazione ha percepito come austera e lontana, abbia avuto il coraggio, più di qualunque altra, di rompere le regole di una società profondamente tradizionalista. È stato facile avvicinare Nilde Iotti a un’altra gigantessa della nostra storia repubblicana, Tina Anselmi. Staffetta partigiana da giovanissima, è stata a sua volta la prima donna con l’incarico da ministro. Coraggiosa, schietta, capace, è ricordata per il suo contributo decisivo nel varo della riforma del sistema sanitario nazionale e per l’impegno costante in nome della legalità e del rinnovamento dell’apparato dello Stato. E forse anche per aver sfiorato la nomina a presidente della Repubblica. Due donne ‘di dialogo’ anche se di diverso orientamento politico, che oggi vale la pena far emergere dall’oblio in un momento in cui il confronto tra forze politiche contrapposte scade spesso nell’opposizione perniciosa e revisionista. A raccontarci di queste due ‘gigantesse’ ho voluto, e la ringrazio per avere accettato, l’ex senatrice Albertina Soliani, attuale presidente dell’Istituto Cervi e vicepresidente nazionale dell’ANPI, già sottosegretaria alla Pubblica Istruzione, membro di numerose commissioni parlamentari. Albertina ha caratterizzato la sua carriera di attivista politica con il suo impegno costante e infaticabile per il
presidio della democrazia in tutte le sue declinazioni, anche e soprattutto come potente diga contro le disuguaglianze per le quali i confusi scenari politici inevitabilmente fanno da detonatore” conclude Granata. L’ingesso all’incontro è libero.