Festival della Mostarda,
il programma della decima edizione
Cremona, 16 settembre 2024 – Manca meno di un mese al via del Festival della Mostarda in versione diffusa e digitale dal 4 ottobre al 17 novembre ed in presenza dal 4 al 6 ottobre in occasione della Festa del salame e dal 9 al 17 novembre in occasione della festa del Torrone.
Giunta alla decima edizione, la manifestazione proporrà un ampio calendario di appuntamenti e di iniziative sul territorio e in digitale per conoscere e degustare la mostarda cremonese nelle sue declinazioni più ricercate grazie alla partecipazione di produttori, realtà enogastronomiche, ristoranti e blogger.
Il Festival è organizzato dalla Camera di Commercio di Cremona, con il patrocinio del Comune di Cremona, con la collaborazione della Delegazione di Cremona della Accademia italiana della cucina, con il Club di territorio Touring di Cremona.
Il tema della 10a edizione del Festival è “Contaminazioni di gusti: viaggio della Mostarda di Cremona nei profumi del mondo” e punta ad esplorare come la mostarda, con le sue radici profondamente ancorate alla cultura cremonese, possa essere reinterpretata e arricchita dai sapori e dai profumi provenienti da tutto il mondo. Non solo una celebrazione della Mostarda di Cremona dunque, ma un ampliamento dei suoi confini volto a creare un ponte tra il passato e il futuro, tra il locale e il globale.
I partecipanti potranno intraprendere un viaggio gastronomico attraverso la fusione di tradizioni e di innovazioni, mentre il Villaggio della Mostarda, allestito a Cremona in Piazza Roma dal 4 al 6 ottobre 2024, in occasione della Festa del Salame e gli stand in occasione della Festa del torrone, in programma dal 9 al 17 novembre 2024, proporranno degustazioni e acquisti.
IL PROGRAMMA
L’evento si aprirà il 4 ottobre alle 9.00, in contemporanea all’apertura della Festa del salame, con l’inaugurazione del Villaggio della Mostarda in Piazza Roma, (aperto fino alle 20.00), dove i produttori della pregiata mostarda cremonese proporranno degustazioni e presentazioni dedicate a questa eccellenza del territorio, in un gemellaggio con il protagonista di un altro importante evento del territorio, il salame.
Il PalaSalame, al centro del Villaggio della Mostarda, ospiterà dalle 16.00 alle 17.00 “Contaminazioni piccanti: fior di risotto con pesto di mostarde cremonesi e chips di salame”, il primo di tre appuntamenti della micro rassegna all’interno della Festa del Salame 2024 in cui verranno stravolte le convenzioni portando in tavola un nuovo concetto di risotto, tre mostarde della tradizione cremonese (classica, di zucca e di pere) e il salame, protagonista della rassegna. Sarà la food blogger Annalisa Andreini (@dolci emozioni in cucina), a stupire i palati più esigenti grazie al suo risotto che più che una ricetta è un viaggio in dispensa: mandorle, anice e spezie si mescoleranno al Grana Padano e al Salva Cremasco sotto una pioggia di erbe aromatiche, pepe e origano. La piccantezza delle mostarde darà l’accento al piatto e le chips di salame croccanti lo chiuderanno con una vera esplosione di gusto. Il piatto sarà servito in abbinamento con la birra Blanche del birrificio Birralab25: è una birra caratterizzata dalla presenza di pepe selvatico del Madagascar, con aromi freschi di anice, noce moscata, pepe e arancia.
Seguiranno altri due appuntamenti, sabato 5 ottobre dalle 14.00 – 15.00 dal titolo “Contaminazioni piccanti: la boccia cremonese, la polenta, la mostarda” insieme allo chef Riccardo Carnevali (@riccardochef) (mostarde di zenzero, di pesce e di castagne) e domenica 6 ottobre dalle 17.00 – 18.00 dedicato a “Contaminazioni piccanti: jambalaya fusion alla cremonese” preparato dalle blogger Annalisa Andreini (@dolci emozioni in cucina), Antonella Garibba (@Tday food), Gloria Diana (@idee per la pentola), Alessia Buzio Storio (@cake_0) (con mostarde di zucca, di mele cotogne e di ortaggi).
Il Festival della Mostarda sarà inoltre l’occasione per scoprire alcuni dei musei e delle dimore storiche più affascinanti di Cremona, come il Museo del Violino, l’Academia Cremonensis Palazzo Mina Bolzesi, Palazzo Fodri, Villa Sommi Picenardi, Castello Mina della Scala, Palazzo Calciati Crotti, Palazzo Zurla de Poli, Palazzo Terni de Gregorj, Cascina Farisengo, Villa Bottini La limonaia, Palazzo Cattaneo Ala Imperiali e Palazzo Stanga Rossi di San Secondo.
Agli appassionati di cicloturismo il Festival della Mostarda dedica alcune iniziative ad hoc, in collaborazione con Strada del gusto cremonese:
Sabato 5 ottobre – “Degustando torrone, mostarda e formaggi”: da Cremona a Persico Dosimo (circa 35 Km). Un gustoso percorso immerso nella campagna cremonese, alla scoperta dei profumi e dei sapori che la gastronomia locale è capace di offrire attraverso le eccellenze del territorio. Il percorso include la tappa presso alcune importanti aziende di prodotti tipici cremonesi con la possibilità di toccare con mano e vedere da vicino come nascono grana padano e provolone. La pedalata prevede, inoltre, tappe in luoghi ricchi di storia come la sontuosa villa settecentesca della nobile famiglia Calciati dove si visiteranno gli ambienti interni in compagnia di una guida autorizzata. Merenda con prodotti tipici del territorio durante il percorso.
Domenica 13 ottobre 2024 – “Avventura nella golena del Po”: da Cremona a Bonemerse (circa 35 Km)Da Cremona a Stagno Lombardo seguendo il corso dell’argine maestro del Po: ecco un percorso per chi Ama l’ambiente fluviale padano tra natura, cascine, strade, rogge, santelle e oratori. Numerosi i punti di interesse storico architettonico come il podere Cittadella o la Cascina Farisengo. Tappa obbligata alla polimeridiana di Stagno Lombardo e ad uno dei numerosi “bodri” presenti lungo il percorso. Il tour prevede la visita di cascina Farisengo con il museo di carrozze e gli ambienti rurali e una merenda nel parco romantico sulle rive del laghetto.
Sabato 19 ottobre 2024 – “Pedalando lungo il naviglio Civico”: da Cremona a Monasterolo (circa 55 Km). Un percorso di indubbio fascino per chi vuole addentrarsi alla scoperta dell’ambiente naturalistico e antropico della pianura padana lungo la pista ciclo-pedonale del Naviglio della città di Cremona. Numerose cascine e begli esempi di architetture rurali fanno da sfondo a questo itinerario che si addentra nel cuore della campagna fino ai territori alluvionali del fiume Oglio. Abbandonata a Marzalengo la ciclabile del Naviglio si prosegue su strade ciclabili e strade a bassa percorrenza verso i territori alluvionali del fiume Oglio sino ad avvistare il borgo di Monasterolo dove si trova la storica dimora “Villa Bottini”. La villa, di origini medievali, rappresenta una tipica residenza padronale con ampie sale affrescate a caratteri ottocenteschi ed è circondata da un vasto parco romantico. Visita guidata negli ambienti interni della villa e nella chiesetta di S. Rocco. Al termine colazione “en plein air” nel parco. Dopo pranzo rientro a Cremona transitando lungo un tratto della ciclabile Cremona-Brescia.