Morte di Marino Bocchi, dolore
e incredulità a Vescovato
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Saranno le indagini delle forze dell’ordine a chiarire quali siano state le cause dell’incidente costato la vita a Marino Bocchi, 61 anni, di Vescovato, la mattina di sabato 12 luglio a Crespellano in provincia di Bologna lungo la statale 569. Forse lo scoppio di un pneumatico, forse un guasto tecnico: fatto sta che la sua autocisterna carica di gasolio è finita fuori strada andando ad impattare un altro mezzo sul piazzale della logistica Gls e prendendo fuoco.
Per l’autista di Vescovato non c’è stato nulla da fare. In tanti lo piangono nel suo paese, dove viene ricordato come un “gigante buono” con la politica nel sangue. Come il coscritto Pietro Sartori: “La notizia della tua terribile scomparsa mi ha lasciato senza forze e senza parole. “Ridi con quel sorriso da birichino che ti ha sempre contraddistinto. Lo stesso di quando alle medie con la tua forza e la maglietta del Che mi hai appeso al quadro svedese della palestra solo perché io indossavo una polo nera e ne andavo fiero. Tu Berlinguer io Almirante, spesso in contrasto ma amici sempre (…). “Non meritavi una fine così orribile e prematura.