Città chiusa per ferie, tante vetrine
spente. Ma qualche bella sorpresa
Città semivuota in questa domenica 10 agosto, contrassegnata anche da tante vetrine spente per cessazione in centro città, che si aggiungono alle chiusure per ferie. Ma ci sono anche sorprese positive, come la riapertura, dopo una sospensione improvvisa che aveva destato tante voci, di “Pane & Amore”, lunch e cocktail bar di via Gramsci che ha riaperto i battenti venerdì scorso con un nuovo look e accoglierà i visitatori anche per tutto il periodo Ferragostano.
Niente da fare invece per alcuni locali storicamente in attesa di nuovi ingressi: come l’ex Grom di Galleria XXV Aprile, in predicato da tempo di aprire come gastronomia, ma ancora vuoto; e ancora gli spazi di via Capitano del Popolo, dal nome più illustre, quello dell’ex bar Negresco; fino alla gioielleria ex Giudi New Spirit e all‘ex calzoleria Charlie. Cartello affittasi anche nel palazzo (ex Casa di Bianco) sull’altro lato della strada, con diverse vetrine di fianco al Libraccio che attendono nuovi inquilini.
All’inizio di Corso Campi il cartello di cessata attività campeggia sulle vetrine di “Pull Love”, che fa il paio con l’attiguo ex John Ashfield, vuoto da tempo.
Tra i segnali positivi, la riapertura di Latte Lie’r che lascia i locali di via Ghisleri e riapre in corso Garibaldi 1 nell’ex Kocca e, in corso XX Settembre l’inaugurazione circa un mese fa del Bistrot San Gallo degli chef Sara e Nicola, che hanno dato nuova vita agli storici spazi della ex Osteria degli Archi.