Consiglieri regionali: cremonesi
tutti promossi per presenze
C’è chi pur sedendo in consiglio regionale non ha mai partecipato ad una delle commissioni di cui è membro, che sia una seduta vera e propria o una semplice audizione. Ad esempio Alessandra Cappellari, che colleziona, nell’ultimo trimestre pieno prima delle ferie, ossia aprile-giugno, 0 su 30 nella commissione V – Territorio infrastrutture e mobilità, pur non essendo da lei, che fa parte di più commissioni, segnalata come prioritaria.
Tra i semi-assenteisti segnaliamo poi Vittorio Feltri, Fratelli d’Italia, 2 su 38 in commissione Sanità, da lui segnalata, tuttavia, come ‘prima scelta’.
Per quanto riguarda i consiglieri del territorio cremonese, tutti e tre, Matteo Piloni (Partito democratico), Marcello Ventura (Fdi) e Roberto Vitari (Lega) hanno partecipato al 100% delle convocazioni delle rispettive commissioni, quando queste rappresentavano vere e proprie sedute e non audizioni.
Nello specifico Piloni ha collezionato 17 presenze su 30 sedute nella commissione Territorio (ma 13 erano audizioni su argomenti che non riguardando il territorio cremonese sono state seguite da altri colleghi di partito). Idem, sempre riguardo a Piloni, il discorso per la commissione Agricoltura (25 su 27, due in questo caso le audizioni).
Ragionamento simile per Vitari (Lega) membro delle commissioni Affari istituzionali (17 su 17) e agricoltura (18 su 27), presente a tutte le ‘vere’ sedute, e Marcello Ventura per quanto concerne le commissioni Attività produttive (21 su 35) di cui è presidente e Agricoltura (15 su 27).
C’è da dire infine che alcuni consiglieri riescono a mantenere alti tassi di presenza pur facendo parte di più commissioni. Alcuni consiglieri sono membri di 6/7 commissioni, riuscendo bene a dividersi tra i diversi impegni. sb