Fenomeno abbandoni: un'altra
estate impegnativa per i volontari
L’estate sta volgendo al termine e come ogni anno i volontari delle associazioni animaliste, protezioniste o zoofile, fanno i conti con il fenomeno dell’abbandono di animali domestici. Quantificare è molto difficile poiché i numeri sono molto diversi nelle varie regioni d’Italia. A Cremona, in particolare, come sostiene Maria Pia Superti, responsabile della sezione Lav di Cremona, “sono frequenti gli abbandoni di gatti, cucciolate indesiderate e individui adulti che costituiscono un ostacolo alle vacanze o al ritorno al paese di origine”.

Per tutti i volontari di Lav è stata come sempre un’estate impegnativa. “Abbiamo ricevuto diverse segnalazioni e recuperato sette gatti“, ha spiegato Superti: “l’ultimo cucciolo proprio ieri. Una cosa sulla quale vorremmo porre l’attenzione è il microchip. Dei quattro gatti adulti abbandonati sul territorio, tutti risultavano già sterilizzati , nessuno però identificato con il microchip che in Lombardia è obbligatorio dal 2020.
Nonostante la norma non sia retroattiva, ovvero vale per i gatti nati dal 2020 in poi, microchippare i propri animali è utile ai fini dell’identificazione nel caso di smarrimento“.
L’appello è all’Ordine dei Veterinari affinchè “pongano attenzione su tale tema e ricordino ai proprietari di cani e gatti l’obbligo del microchip”.
S.P.