Italia da urlo a EuroBasket 2025
con quattro volti cari a Cremona
La vittoria dell’Italbasket contro la Spagna (67-63) accende l’entusiasmo del pubblico e riporta alla memoria di Cremona i volti di chi, in azzurro, ha vissuto – in tempi diversi – un pezzo della propria carriera con la maglia della Vanoli. Sono quattro gli ex biancoblù che stanno scrivendo pagine importanti all’Europeo 2025: Simone Fontecchio, Pippo Ricci, Matteo Spagnolo e Nicola Akele
Il primo a lasciare il segno è quel Simone Fontecchio, oggi talento Nba, ex Utah, Detroit e ora Miami, un giocatore che fa sognare in due continenti e che molti ricorderanno nel suo passaggio a Cremona. Con la maglia azzurra ha appena regalato una prova maiuscola nella sfida con la Bosnia, Mvp con 39 punti e il suo career high con l’Italia. Meno preciso dalla distanza, ma con un lavoro più oscuro contro la Spagna, 8 punti (1/7 da due, 1/4 da tre). Le triple non entrano e allora lui mette la sua esperienza a disposizione in difesa e si dedica al gioco di squadra. A Cremona arrivò nel dicembre 2017, in prestito dall’Olimpia Milano, per completare la stagione agli ordini di coach Meo Sacchetti in una delle splendide annate della Vanoli.
Nicola Akele, che non ha giocato nella sfida con la Spagna ma era stato tra i giocatori impiegati da coach Pozzecco nella sfida vinta con la Bosnia con 39 punti di Fontecchio. Akele aveva vestito la maglia della Vanoli nella stagione 2019/2020. Un’annata interrotta dal Covid, ma che lo vide in campo con generosità anche fuori dal parquet: memorabile il suo impegno nel sociale durante il lockdown.
Poi c’è Matteo Spagnolo, talento classe 2003 che a Cremona trovò minuti e fiducia nella stagione 2021/22. Fu un anno delicato per la Vanoli, ma Spagnolo – affiancato da un veterano come Peppe Poeta – seppe emergere e mettere in mostra lampi di talento che oggi lo hanno portato nella rotazione azzurra.
Infine Giampaolo Ricci, una figura ormai iconica per i tifosi biancoblù. Due stagioni (2017-2019), la conquista della storica Coppa Italia 2019, e un legame mai interrotto con la città. Ricci è tornato recentemente a Cremona anche per presentare il suo libro autobiografico, “Volevo essere Robin”.
Nella sfida contro la Spagna, Ricci ha messo a referto 11 punti, con giocate cruciali, mentre Spagnolo ha contribuito con 3 punti in avvio. Un successo maturato nel cuore della partita, con un secondo tempo in rimonta, aperto proprio da una tripla di Ricci e spinto dall’energia di Niang e Spissu. Il suo canestro di tabella dalla media ha fatto scattare in piedi più di uno spettatore presente al Spyros Kyprianou Athletic Center di Limassol.
L’Italia ha così centrato la terza vittoria consecutiva, volando agli ottavi con una giornata d’anticipo. Giovedì 4 settembre la sfida con Cipro (ore 17.15 italiane) potrebbe valere addirittura il primo posto nel girone, in attesa del risultato tra Grecia e Spagna.
Ma al di là dei calcoli e delle classifiche, per Cremona l’Europeo 2025 ha già regalato una piccola soddisfazione: vedere in azzurro chi ha fatto parte di una storia sportiva che la città non ha mai dimenticato.
Cristina Coppola