Sport, Forza Italia fa chiarezza su
PalaRadi e palestra Sacra Famiglia
Forza Italia torna a polemizzare con l’assessore allo Sport Luca Zanacchi dopo il botta e risposta sul campetto di basket nel Parco Sartori.
“Vogliamo fare chiarezza su un punto che riteniamo importante”, afferma il segretario cittadino Luca Ghidini, riferendosi alla frase di Zanacchi: “E’ curioso che certe critiche vengano proprio da quel partito politico, Forza Italia, che nel suo unico mandato ha utilizzato soldi pubblici, specie in ambito sportivo, in modo quanto meno singolare… vedasi Palaradi o la storia della palestra della Sacra Famiglia”.
“Il merito viene prima della propaganda – aggiunge Ghidini- I cittadini chiedono chiarezza sui lavori eseguiti da questa Giunta Comunale al Parco Sartori e su altre opere pubbliche. Le risposte non devono essere slogan o accuse al passato, ma dati, trasparenza e assunzione di responsabilità.
“Le operazioni da lui citate — l’ampliamento del Palaradi e la costruzione della palestra della Scuola Sacra Famiglia — sono state corrette sul piano formale e virtuose su quello economico e sociale, frutto di accordi pubblico-privato fatti alla luce del sole e nel rispetto delle norme, sulle quali nessuna forza politica ha mai sollevato obiezioni di merito.
“La palestra della scuola Sacra Famiglia (ultima nuova palestra realizzata a Cremona negli ultimi 15 anni) è stata finanziata da Regione Lombardia, dalla Coop. Sacra Famiglia, con il contributo della Fondazione Cariplo. Al Comune di Cremona l’intervento non è costato un solo euro e, alla scadenza del diritto di superficie, la palestra diventerà di sua proprietà. In compenso il Comune di Cremona da 15 anni può usufruire dell’intero parcheggio di Via Santa Maria in Betlem – che in passato è stato a pagamento sotto la gestione di AEM, le società sportive cremonesi possono fruire di una struttura sportiva funzionante negli orari extra scolastici, e gli alunni della scuola non devono ricorrere ad altre strutture comunali per le attività motorie”.
Il protocollo d’intesa n. 48594/2007 tra Regione Lombardia, Comune di Cremona e Coop. Sociale Sacra Famiglia venne sottoscritto il 6 settembre 2007, mentre il 24 aprile 2008 venne sottoscritto l’atto di costituzione del diritto di superficie per la durata di 40 anni. L’inaugurazione avvenne il 19 marzo 2010.
“Tutti gli atti formali e gli impegni sono stati assunti dalla Giunta Corada, giunta di centrosinistra, con assessore allo Sport Luigi Baldani che dimostrò acume e lungimiranza”, contnua Ghidini. “Ciò a dimostrazione che in passato a Cremona ci sono stati amministratori di centrosinistra che hanno guardato all’interesse della città, lasciando da parte condizionamenti ideologici. Per noi non è un problema riconoscerlo”.
C’è poi la questione PalaRadi: “Durante il mandato di Perri venne realizzata la gradinata laterale del Palaradi che consentì alla Vanoli Basket, dopo la storica promozione in Serie A1 (stagione 2008/2009), di giocare le partite casalinghe a Cremona dall’inizio del campionato successivo (2009/2010), senza dover “traslocare” a Brescia o in altre città. Un intervento decisivo per lo sport cremonese e per l’identità della comunità, realizzato in soli 3 mesi. Si tratta, peraltro, dell’ultimo intervento significativo sul Palazzetto dello Sport: dopo di allora più nulla, nonostante mille promesse mai mantenute. Lo Stato attuale del Palaradi è noto a tutti.
La ricerca di soluzioni innovative per realizzare interventi pubblici è un dovere per chi ha la responsabilità di amministrare una città.
Su questo terreno Forza Italia è e sarà sempre disponibile a collaborare con tutti coloro che lo vorranno nel primario interesse dei concittadini”.
“Un assessore, un pubblico amministratore, non dovrebbe mai delegittimare chi solleva critiche, soprattutto se si tratta di un consigliere comunale eletto dai cittadini”, la concusione di FI. “La dialettica politica è naturale, guai se non ci fosse, ma non deve mai scadere in personalismi o battute denigratorie. Nessuna ricerca di visibilità da parte nostra, ma il legittimo e doveroso lavoro di approfondimento e controllo assegnatoci dai cittadini cremonesi”.