La Liberazione nelle relazioni
dei sindaci: un nuovo studio
Prende il via domani la serie di incontri organizzati dalla Società Storica Cremonese nell'80esimo anniversario della Liberazione
Inizia domani, 18 settembre, la serie di incontri organizzati dalla Società Storica Cremonese per ricordare l’80°anniversario della Liberazione dell’Italia dal nazifascismo e per comprendere quanto il territorio lavorò per il raggiungimento dell’obiettivo. Primo apuntamento, domani 18 settembre in sala Puerari alle 16.45, per la presentazione del volumetto “L’attività partigiana nel territorio cremonese” che raccoglie le relazioni dei sindaci del Comuni cremonesi su ciò che è avvenuto nei loro territori durante quei drammatici giorni e come li vissero i loro abitanti.
“Si tratta – spiega Angela Bellardi, presidente Società Storica Cremonese – di note a volte brevi a volte molto dettagliate, che i sindaci o i responsabili dei vari CLN inviarono al prefetto, su specifica richiesta, tra agosto e settembre del 1945 con l’illustrazione di quanto era avvenuto nei loro territori dall’8 settembre 1943 al 25 aprile 1945.
“Sono redatte in un momento di grande euforia e con un linguaggio a volte aulico, tuttavia rappresentano la complessa situazione e il desiderio di porre fine a un lungo periodo di negate libertà.
Ogni referente cerca di mettere in luce quanto i partigiani, ma anche i cittadini hanno posto in campo per raggiungere l’agognato obiettivo”.
Tra le testimonianze più significative del sentire comune, le parole usate dal comandante Giuseppe Morelli di Spineda: E’ una vita impossibile, l’unico conforto è di abbandonarsi allo studio dei piani che un giorno si dovranno mettere in opera. Ed eccolo finalmente! E’ l’alba del 24 aprile. Vi è uno strano profumo stamane nell’aria, sembra si respiri più liberamente, è primavera, primavera per la nostra patria, germoglieranno i nuovo fiori sugli avanzi ormai essiccati di quelli che furono un tempo”.
L’appuntamento successivo sarà il 25 settembre, con la riflessione a cura del prof. Grado Merlo (Università Statale di Milano) sul volume di don Luisito Bianchi “La Messa dell’uomo disarmato” in collegamento con la Resistenza.
In ottobre due incontri: il 2 ottobre con il prof. Marcello Flores su fascismo e antifascismo e il 9 con la prof. Maria Luisa Betri sul tema della città e la guerra alla luce di quanto da lei pubblicato nel volume della Storia di Cremona dedicato al Novecento: “Vivere la guerra. Cremona e il ‘fronte interno’ (1940-1945)”.
