Emergenza trasporto studenti,
Mariani convoca riunione urgente
Le proteste degli studenti sulle problematiche legate al trasporto pubblico non sono rimaste inascoltate: a intervenire, all’indomani della nostra inchiesta, è il presidente della Provincia di Cremona, Roberto Mariani, che ha convocato una riunione urgente per lunedì 13 ottobre (ore 15).
“Faccio mie le giuste e legittime lamentele delle famiglie e degli studenti che ogni giorno utilizzano il trasporto pubblico locale per raggiungere gli istituti superiori della nostra provincia” commenta. “La situazione attuale è assolutamente inaccettabile e non più sostenibile: non si può andare oltre. Gli studenti pagano un abbonamento per un servizio pubblico che, di fatto, in taluni casi viene loro negato.
Non possono essere esclusi dai mezzi per mancanza di posti, né subire quotidianamente ritardi che compromettono la regolarità della frequenza scolastica. È necessario valutare con urgenza un potenziamento delle linee più critiche, senza sé e senza ma”. Il presidente ricorda che le Province svolgono un ruolo di coordinamento e pianificazione strategica attraverso la partecipazione attiva alla formazione dei piani di bacino e alla programmazione dei servizi: “Le nostre competenze vogliamo farle valere fino in fondo. Giusto puntare sul trasporto urbano, ma quello extraurbano – che serve le principali scuole superiori di Cremona – non può essere la cenerentola del sistema, né una fonte di disservizi ricorrenti”.
Per affrontare immediatamente la questione, Mariani ha convocato un incontro di carattere urgentissimo con l’Agenzia per il Trasporto Pubblico Locale, nella sede della Provincia di Cremona in corso Vittorio Emanuele II. “Serve una risposta immediata e concreta – conclude Mariani – perché il diritto allo studio passa anche da un trasporto pubblico efficiente, sicuro e rispettoso degli utenti”.