Gite e viaggi d'istruzione bloccati
Chiesto intervento regionale
La Regione si adoperi per sostenere le scuole nell’organizzazione dei viaggi di istruzione. A chiederlo, con un’interrogazione depositata oggi, è il consigliere regionale del Pd Matteo Piloni che spiega: “Dal 31 maggio scorso le istituzioni scolastiche ed educative statali non possono più agire in autonomia nella programmazione, organizzazione ed esecuzione dei viaggi di istruzione, stage linguistici e scambi culturali.
“Per questo, a supporto delle scuole, il 24 settembre scorso, il ministero dell’Istruzione e del merito ha previsto di reclutare nuovo personale per gli Uffici scolastici regionali e di mettere in campo altri interventi di supporto, interventi che però ad oggi non sono ancora operativi. Le istituzioni scolastiche ad oggi si trovano di fatto prive del supporto organizzativo-amministrativo necessario all’organizzazione dei viaggi di istruzione, con un riflesso negativo sulla didattica, ad anno scolastico ormai avviato”.
“Per questo – conclude Piloni- abbiamo chiesto alla Regione quante unità aggiuntive di personale sono previste per l’organico dell’Ufficio scolastico regionale della Lombardia e quando entreranno in servizio e se sono previste eventuali azioni della Regione per non compromettere la programmazione dei viaggi di istruzione per questo anno scolastico”.