Cronaca

20mila scarpe per i bambini
di Gaza: l'appello ai cremonesi

L'inizativa pro Gaza del mondo della scuola, lo scorso ottobre

Il dono di un paio di scarpe per ricordare i 20mila bambini morti a Gaza e successivamente cercare di portarli a chi ancora sta subendo le terribili conseguenze del conflitto tuttora in corso. E’ l’appello che il gruppo dei docenti “La scuola per la Palestina” lancia a tutti i cremonesi per dare voce a chi non ce l’ha, un gesto corale di memoria e responsabilità.

“Scuole e oratori stanno già aderendo”, spiega Josita Bassani, insegnante al Torriani e referente di “La scuola per la Palestina”, che ha ideato l’iniziativa “Quanti
sono 20.000 bambini?” con la collaborazione delle associazioni del Tavolo della pace e di ALAC – Associazione latinoamericana di Cremona.

“Il Comune di Cremona ci ha dato la disponibilità della piazza per la giornata dell’8 dicembre, quando avrà luogo una installazione collettiva composta da 20.000 paia di scarpe: una per ogni bambino palestinese ucciso durante il conflitto”, aggiunge.

Ma l’obiettivo è ora quello di coinvolgere l’intera città. Ogni cittadino può quindi contribuire con uno più paia di scarpe (in buono stato), simbolo di una vita spezzata, da disporre poi nello spazio pubblico come testimonianza di pace e solidarietà.

Le scarpe vanno consegnate al punto di stoccaggio messo a disposizione da Emmaus presso Centro del Riuso, in via dell’Annona, aperto mercoledì e sabato dalle ore 9:00 alle ore 12:00.

Per maggiori informazioni  scrivere alla mail: scarpineperlapace@gmail.com

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