Akademie für Alte Musik in concerto
con l'Offerta Musicale di J.S. Bach
La XIII edizione di STRADIVARIfestival aveva proposto in primavera le Variazioni Goldberg, pietra miliare della produzione bachiana eseguita da Angela Hewitt al pianoforte; ora per il penultimo appuntamento autunnale della rassegna è stato presentato un altro capolavoro del compositore di Lipsia: l’Offerta Musicale, portata in scena dall’Akademie für Alte Musik di Berlino martedì sera nell’Auditorium G. Arvedi di Cremona.
“L’auspicio in futuro” -ha spiegato il direttore artistico Roberto Codazzi introducendo il concerto al pubblico- “è mettere in cartellone anche L’arte della fuga in modo da completare le opere speculative del Maestro, chiamate così perché J.S. Bach non le ha concepite per un organico strumentale definito”.
La compagine tedesca è fra le più accreditate del momento nella prassi storicamente informata del repertorio barocco e in scaletta ha inserito anche brani di due tra i figli più talentuosi del Cantor, Carl Philipp Emanuel e Wilhelm Friedemann. Il pubblico ha saggiato dunque la raffinatezza e la purezza che contraddistinguono i musicisti dell’Akademie für Alte Musik (qui G. Kallweit al violino, G. Barthel al flauto, K. Litschig al violoncello e R. Alpermann al clavicembalo), ensemble attivo sul panorama internazionale da oltre quarant’anni.
Ora STRADIVARIfestival, promosso da Museo del Violino e Unomedia con il sostegno di Fondazione Arvedi Buschini e MdV friends, prosegue il 3 dicembre con l’Orchestra Femminile del Mediterraneo diretta da Antonella De Angeli e la solista Yuki Serino, vincitrice del primo Concorso Internazionale di esecuzione violinistica Città di Cremona.
Il servizio di Federica Priori