Cronaca

Corso di difesa femminile
al via: 160 le partecipanti

Inaugurato il corso di difesa personale femminile, un'iniziativa che offre strumenti di sicurezza e consapevolezza alle partecipanti. L'importanza di affrontare la violenza è al centro del progetto.

Alcuni momenti del corso

Ha preso il via il corso di difesa personale femminile promosso dall’A.S.D. Esercito 10° Guastatori insieme alla Presidenza del Consiglio comunale, nell’ambito della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.

Un percorso che unisce teoria e pratica, con l’obiettivo di fornire strumenti di prevenzione, consapevolezza e sicurezza alle partecipanti.

Nel suo intervento, il presidente del Consiglio comunale Luciano Pizzetti ha parlato di “persone che reclamano il diritto di essere persone” e ha definito il corso “un aiuto concreto offerto alle donne che ritengono utile affermare questo diritto”.

Pizzetti ha ricordato come “secondo Unifer una donna su tre subisce violenza, abusi o viene picchiata” e ha citato le parole del presidente del Tribunale di Milano, secondo cui “il 61% dei reati viene commesso da italiani”. Dati che, ha sottolineato, dimostrano come “la società occidentale abbia ancora molto da imparare su questo fronte”.

Pizzetti si è poi rivolto alle partecipanti, ricordando come il Comune sia attivo nella prevenzione e nel garantire la sicurezza: In città esiste un controllo capillare: le telecamere, che un anno fa erano guaste per metà, oggi funzionano tutte. La Polizia Locale ha aumentato agenti e ufficiali e abbiamo chiesto al Governo un presidio dell’esercito nella zona della stazione, nell’ambito della campagna Strade Sicure”.

Il presidente del Consiglio comunale ha quindi ribadito che “tutte le persone che negli ultimi mesi hanno commesso violenza sono state individuate e arrestate”.

La vicepresidente del Consiglio comunale, Jane Alquati ha evidenziato l’ampia partecipazione: “Sono 160 le iscritte al corso, e in sala ci sono anche alcuni uomini”. Ha definito l’iniziativa “bipartisan e pensata come un aiuto efficace nelle situazioni di emergenza”, sottolineando l’importanza di “avere presidi e risposte concrete”.

L’assessore allo Sport Luca Zanacchi, dal canto suo, ha lanciato una proposta: quella di potenziare il progetto. “Ho pensato di incrementare il numero degli appuntamenti” ha detto. Attualmente quelli previsti sono tre: dopo quello di apertura, più teorico, ci saranno due lezioni pratiche, che si svolgeranno nella palestra Trento e Trieste.

L’assessore ha reso noto che “il Comune mette a disposizione la palestra per garantire la gratuità del corso, per tutta quella che sarà la sua durata” e che si ragionerà su un ampliamento delle lezioni.

Nel primo incontro hanno partecipato anche la psicologa e sessuologa Nicoletta Porta, che ha affrontato i temi della violenza fisica e psicologica, e il Maestro Roberto Ghetti della Fiklkam, insieme ad Antonio La Regina, presidente dell’A.S.D. Esercito 10° Guastatori, illustrando tecniche di prevenzione e auto-difesa, anche con l’utilizzo di strumenti dissuasivi in libera vendita come gli spray anti-aggressione.

Laura Bosio

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