Cultura

Workshop sulla messa a punto
acustica con Christopher Germain

Incontri di approfondimento, momenti laboratoriali, prove acustiche in Audutorium Giovanni Arvedi fino a venerdì. Domenica 21 dicembre, al Teatro Ponchielli, il concerto dei  Solisti di Pavia.

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Benché la qualità del suono di uno strumento ad arco sia principalmente legata alle caratteristiche costruttive, è altresì determinante il concorso di anima, ponticello, corde e della corretta montatura, anche in relazione alle preferenze del musicista.

Alla messa a punto acustica è dedicato il workshop promosso dall’Ufficio Unesco del Comune di Cremona, da Fondazione Museo del Violino e da Fondazione Teatro Ponchielli nell’ambito dell’azione Connect, Learn and Research del Piano di Salvaguardia del saper fare liutario tradizionale cremonese.
Incontri di approfondimento, momenti laboratoriali, prove acustiche, iniziati oggi, si protrarranno fino a venerdì 19 dicembre. Sono attivamente coinvolti 15 liutai cremonesi e altrettanti uditori.

“Cremona – osserva Andrea Virgilio, sindaco e presidente del Museo del Violino – è la città in cui la liuteria non è soltanto memoria: è un sapere vivo, che si rinnova ogni giorno nel dialogo tra mani, orecchio e studio.

Il workshop con Christopher Germain, dentro l’azione Connect, Learn and Research del Piano di Salvaguardia, è un esempio concreto di come tradizione e ricerca possano lavorare insieme: liutai, musicisti e studiosi mettono a confronto esperienza e dati, artigianato e scienza, per comprendere — e migliorare — ciò che rende unico il suono di uno strumento. È anche un bellissimo lavoro di squadra tra Comune, Museo del Violino e Teatro Ponchielli, con il contributo di competenze scientifiche d’eccellenza: una rete che rafforza l’identità culturale della città e ne sostiene il futuro.

Invito la comunità e gli appassionati a condividere questo percorso anche in occasione del concerto dei Solisti di Pavia al Teatro Ponchielli: sarà un’occasione speciale per ascoltare i risultati di questa ricerca, dal laboratorio al palcoscenico”.

A coordinare i lavori Christopher Germain, costruttore di fama internazionale, docente, ricercatore e divulgatore. Al suo fianco Riccardo Angeloni, conservatore delle collezioni del Museo del Violino e Raffaele Malvermi, ricercatore del Laboratorio di Acustica del Politecnico di Milano.

Mercoledì mattina, in Sala Fiorini del Museo del Violino, i loro interventi hanno inquadrato l’ambito di ricerca e tracciato il programma dei lavori. Riccardo Angeloni ha presentata una ricerca sui ponticelli storici delle collezioni del Museo del Violino, Germain ha sviluppato una introduzione teorica alla montatura del violino e alla messa a punto, Malvermi ha illustrato la misura dell’ammettenza come indicatore nella qualificazione del profilo acustico di uno strumento.

Tale parametro fisico, infatti, permette di rilevare, attraverso accelerometri, la risposta vibrazionale al ponticello quando percosso da un martelletto: è la firma sonora dello strumento. Nel corso della sessione pratica preliminare è stata misurata l’ammettenza di quindici violini di maestri cremonesi contemporanei.

Gli stessi sono quindi stati suonati in Auditorium Giovanni Arvedi, a solo e in duo, da Emanuele Brilli e Gabriele Schiavi, dei Solisti di Pavia. Al termine di ogni esecuzione, i partecipanti hanno confrontato le proprie impressioni acustiche, anche in relazione dati scientifici sperimentalmente acquisiti.
I lavori si sposteranno, giovedì e venerdì mattina, in Palazzo Fodri, nei laboratori del corso di laurea magistrale in Restauro degli Strumenti Musicali e Strumenti Scientifici del dipartimento di Musicologia e Beni Culturali dell’Università di Pavia.

Qui Christopher Germain coordinerà il lavoro di ottimizzazione acustica, che potrà beneficiare del concorso dei musicisti e del confronto tra liutai. Nella ricerca del setup ottimale, i Maestri utilizzeranno i materiali messi a disposizione da Pirastro, dal 1798 costruttore di corde apprezzate dai più affermati solisti e technical partner del workshop.

Una nuova sessione di rilevazione e di prove acustiche in Auditorium, sarà occasione per discutere i risultati prima e dopo la messa a punto acustica. Infine, domenica 21 dicembre, alle 18.00, nella sala del Teatro Ponchielli, i Solisti di Pavia si esibiranno con quattro strumenti del workshop, in un concerto aperto al pubblico. In programma musiche di Strauss, Bach e Mendelssohn.

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