Valzer delle partecipate Il Comune cede il posto ad Aem in Centropadane

Il Comune di Cremona procede con l’iter che consentirà la partecipazione diretta dei comuni in Padania Acque Gestioni, ora partecipata attraverso la patrimoniale Aem. Un passaggio burocratico che, una volta compiuto in tutti i comuni aderenti a Padania, consentirà a Padania Acque Gestioni di avere i requisiti necessari per ottenere l’affidamento del ciclo idrico come gestore unico e secondo il modello in house, quindi senza una gara pubblica. A questo scopo dovrà anche adeguare il proprio statuto. Il procedimento è stato illustrato giovedì in commissione del Comune ed è già passato senza problemi due settimane fa in Provincia.  Attualmente il Comune partecipa in Padania Acque attraverso la propria patrimoniale Aem Spa. Queste quote torneranno in capo al Comune di Cremona, che a sua volta le verserà a capitale in Padania Acque Gestioni. L’indennizzo, se così si può dire, ad Aem Spa avverrà attraverso la cessione a quest’ultima di quote per pari valori attualmente detenute dal Comune all’interno di Autostrade Centropadane. In questo modo Aem Spa entra tra gli azionisti della società autostradale. Il valore dello scambio è di 1.489.218 euro. Come riferimento per la valorizzazione delle azioni di A21 è stato preso il prezzo di vendita utilizzato dalla Provincia di Piacenza per la messa all’asta delle proprie quote, 27,01 euro per ciascuna azione. Interessato all’acquisto è il gruppo privato Gavio, già presente nella compagine azionaria attualmente detenuta in maggioranza da enti pubblici ma che con questa acquisizione potrebbe raggiungere l’11%. Ai soci pubblici rimanenti (Provincia e Comune di Brescia, Provincia e Comune di Cremona, Camera di Commercio di Crema) la valutazione sull’opportunità di esercitare la prelazione.

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