La passione di Giuseppe Olivieri e le angurie quadrate di Zanola Vincitori Premio Agricoltura
Sono i nuovi vincitori del Premio Agricoltura Lombardia. Giuseppe Olivieri (nella foto), 67 anni proprietario dell’azienda “Corte di Monastero” di Grontardo, e Matteo Azzali Zanola, 36 anni con un’attività a Motta San Fermo, località di Casalmaggiore.
«Mi sono commosso quando ho saputo di aver vinto – ha commentato la notizia Giuseppe Olivieri – Sono in stalla da quando avevo dieci anni, è la mia vita». 80 ettari di proprietà e 80 in affitto, 20 mila polli e 250 vacche, quattro dipendenti (due indiani e due operai del posto) e una tecnica innovativa, quella della semina a sodo. Sono questi i numeri dell’azienda “Corte di Monastero” di Levata (Grontardo). Che non si ferma qui. Olivieri, infatti, sta progettando un investimento da un milione di euro per la costruzione di altre due stalle. «E pensare che ho iniziato con 70 pertiche di terra e 15 vacche», ha ricordato. Ora Giuseppe è consigliere della Coldiertti e vicepresidente dell’Apa.
Il secondo premiato dalla Regione, nella categoria giovani, è Matteo Azzali Zanola, 35 anni, iscritto alla Libera Agricoltori. La sua azienda è a Casalmaggiore, in località Motta San Fermo. Meloni, angurie, mais, bietole. Oltre alla famosa anguria quadrata. «Vendo alla grande distribuzione e ai commercianti – ha spiegato – Alle quattro del mattino parto con il camion per le consegne. Continuo a lavorare fino alla sera. E’ dura, ma quando ho deciso di proseguire l’attività di mio padre sapevo cosa mi aspettava».
Il premio viene consegnato oggi (venerdì 11 novembre) nella sede della Regione.