Cronaca

Rifiuti, stretta contro abbandoni Novità sul porta a porta: aumentano ritiri di umido e secco

Novità in vista nel comparto rifiuti e in particolare sulla differenziata porta a porta, su cui il Comune sta ora correggendo il tiro. Inoltre ieri si è tenuto in Comune un confronto sulle esigenze delle attività produttive, verificatesi con l'avvio della raccolta differenziata porta a porta in centro.

Novità in vista nel comparto rifiuti e in particolare sulla differenziata porta a porta, su cui il Comune sta ora correggendo il tiro. La prima riguarda la raccolta del verde. Nell’ultima cabina di regia l’Amministrazione comunale, di concerto con il gestore Linea Gestoni, accogliendo le richieste presentate nelle sedute dell’Osservatorio rifiuti, negli incontri e nelle assemblea pubbliche, in cui il Comune costantemente si confronta e ascolta, ha deciso di mantenere la presenza, in alcuni giorni, per i prossimi mesi, dei cassoni per la raccolta del verde nei quartieri. Confermata la sospensione del servizio di raccolta del verde porta a porta dal 15 novembre al 15 marzo. Sono già stati presi gli opportuni contatti con i presidenti di Quartiere per fornire le informazioni sulle nuove modalità introdotte.

Inoltre ieri si è tenuto in Comune un confronto sulle esigenze delle attività produttive, verificatesi con l’avvio della raccolta differenziata porta a porta in centro, con le categorie del commercio (presenti Edoardo Fugazza, Paolo Regina e Sergio Vacchelli), gli assessori Barbara Manfredini e Alessia Manfredini, e per il gestore il direttore Primo Podestà e il direttore tecnico Giovanni Damiani. “L’incontro è stato positivo e costruttivo, il Gestore e il Comune hanno manifestato l’assoluta disponibilità a venire incontro alle esigenze di alcune tipologie del commercio” fanno sapere dal Comune. “In particolare il Gestore ha confermato che già nei giorni scorsi, dopo aver effettuato vari sopralluoghi, con gli esercenti si è deciso di effettuare un passaggio settimanale in più per il ritiro dell’umido e nell’area centrale, un ulteriore passaggio settimanale per il secco. Nel corso dell’incontro l’assessore Alessia Manfredini ha confermato la stretta sinergia con l’Asl sul tema del porta a porta. I partecipanti hanno già concordato un prossimo incontro dopo le feste di Natale”.

Infine alla luce delle segnalazioni sempre più frequenti di abbandoni di rifiuti, che secondo il Comune non hanno nulla a che fare con l’estensione del porta a porta, in particolare al quartiere Cambonino, in via Panfilo Nuvolone, ieri c’è stato un nuovo sopralluogo dell’assessore al Territorio e alla Salute Alessia Manfredini con Primo Podestà e Giovanni Damiani per trovare una soluzione definitiva a questa pratica incivile. “Linea gestioni e il Comune di Cremona sono impegnati contro l’abbandono dei rifiuti. Nei mesi scorsi era già stata attuata una campagna mirata nei 4/5 punti più critici, nelle prossime settimane sarà rafforzata con continue iniziative messe in campo da Comune e Azienda contro il deplorevole fenomeno dei rifiuti abbandonati su suolo pubblico” fa sapere l’amministrazione”.

“Un fenomeno che è attribuibile ad piccolissima minoranza di persone, ma che di fatto, se non stroncato, anche con sanzioni, potrebbe vanificare gli sforzi fatti della maggior parte dei cittadini cremonesi, che seguono con attenzione le regole della raccolta differenziata e sono attenti al decoro urbano – spiega l’assessore Alessia Manfredini -. Grazie al loro impegno e al rispetto dell’ambiente, in meno di 4 mesi dall’avvio del porta a porta hanno permesso di raggiungere già il 68% di raccolta differenziata e avvicinarsi al 70%. Per un maggior controllo il Comune e Linea Gestioni da tempo hanno deciso da un lato di istituire la figura dell’Agente Ambientale (un operatore con il compito di controllare e poi di sanzionare chi abbandona i rifiuti) e dall’altro di promuovere una campagna di comunicazione e informazione finalizzata a sensibilizzare i cittadini sul tema dei rifiuti abbandonati, stigmatizzando questo fenomeno e ribadendo che si tratta di un problema non solo ambientale ma anche economico, in quanto i costi del recupero rifiuti abbandonati ricadono su tutta la cittadinanza”.

Per ribadire ulteriormente l’esigenza di porre fine a questo problema, in via Panfilo Nuvolone verranno esposti dei cartelli con frase ad effetto (Questo si poteva evitare, adesso basta) da posizionare per un paio di giorni davanti ad abbandoni significativi con l’avviso dell’imminente recupero da parte dell’Agente Ambientale, auspicando in questo modo che la cittadinanza si responsabilizzi. Nei prossimi giorni, in accordo con Aler, si provvederà alla rigenerazione dell’area solitamente utilizzata in modo improprio per gli abbandoni.

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