Sportello polifunzionale Ceraso: 'Perchè ridimensionato a servizio online?'

Il capogruppo di Obiettivo Cremona Maria Vittoria Ceraso chiede chiarimenti alla Giunta Galimberti per 50mila euro spesi in una consulenza per la realizzazione di uno sportello polifunzionale per i cittadini, fisico e telematico, poi ridimensionato in semplice sportello telematico.

“Come mai, dopo aver investito circa 50.000 euro in una consulenza, aver previsto ulteriori risorse nel Pop per la realizzazione della sede fisica dello Sportello e impegnato tempo e risorse umane dell’ente in decine di incontri per la realizzazione di quello che era definito un progetto importante e utile per la cittadinanza a cui la Giunta teneva moltissimo, si è deciso di ridimensionarlo non realizzando più una parte significativa dello stesso riducendolo al solo sportello telematico?”, domanda l’esponente dell’opposizione in una interrogazione.

La Ceraso chiede inoltre: “se nelle intenzioni della Giunta la finalità principale era quella fin dall’inizio di promuovere un servizio solo on line nell’ambito del progetto ‘Cremona digitale’ perché affidare una consulenza esterna finalizzata anche alla realizzazione dello sportello polifunzionale di front-office fisico?”. Domanda infine: “perchè non si è affidata la realizzazione dello sportello telematico al Servizio Elaborazione Dati del Comune di Cremona?”