Il progetto ThisAgriAbility premiato agli Oscar Green Lombardia di Coldiretti
Dai prodotti con il latte delle asine ‘custodi’ al gelato alla bava di chiocciola, fino al melone a residuo zero. Sono queste alcune delle idee che si sono aggiudicate gli Oscar Green Lombardia 2019, i premi all’innovazione giovane in agricoltura consegnati dalla Coldiretti regionale a Milano alla presenza di Paolo Voltini, Presidente Coldiretti Lombardia, Fabio Rolfi, Assessore all’Agricoltura di Regione Lombardia, Pierfrancesco Maran, Assessore all’Urbanistica, Verde e Agricoltura del Comune di Milano, Veronica Barbati, Presidente Giovani Impresa Coldiretti e Carlo Maria Recchia, Delegato Coldiretti Giovani Impresa Lombardia.
“I giovani agricoltori – spiega Recchia, originario di Formigara – riescono a coniugare la tradizione e l’innovazione grazie alla loro inventiva e alla loro capacità di intercettare le esigenze dei consumatori e del mercato. Non è un caso, quindi, che le idee premiate quest’anno siano proiettate verso il benessere, la sostenibilità, la tracciabilità e la solidarietà”. Importanti sono perciò le misure che vanno a sostenere l’iniziativa dei nuovi agricoltori, come ad esempio quella del Programma di Sviluppo Rurale. Grazie all’esito finale dell’ultimo bando – spiega la Coldiretti Lombardia – come annunciato dall’assessore regionale Fabio Rolfi sono stati destinati altri 4 milioni di euro per aiutare 154 agricoltori lombardi under 40 ad avviare una nuova attività o a subentrare a quella di famiglia.
Tra i premiati anche un po’ del territorio cremonese: ANFFAS e Compagnia delle Griglie hanno ricevuto un riconoscimento per il programma ‘ThisAgriAbility’. Da un anno ANFFAS e Compagnia delle Griglie, entrambe associazioni di Cremona, collaborano con la Coldiretti provinciale al progetto ‘ThisAgriAbility’, declinazione agricola della più ampia iniziativa ‘ThisAbility’, nata per valorizzare le competenze di persone con disabilità. I ragazzi che partecipano al progetto, circa una ventina, vengono coinvolti di volta in volta in attività organizzate sul territorio da Coldiretti, il gruppo Donne Impresa e Campagna Amica: dai mercati agricoli, dove aiutano a imbustare i prodotti, alle degustazioni, in cui partecipano al catering, fino alla raccolta firme per petizioni a tutela del vero Made in Italy e a laboratori dedicati al patrimonio agroalimentare del territorio e italiano. “E quando sono chiamati a fare qualcosa di nuovo e sconosciuto – spiega la coordinatrice del progetto, Benedetta Anselmi – per loro è l’occasione di acquisire competenze che potranno usare in occasioni future”.