Persico Dosimo, il commissario Sadutto: 'Necessario stare a casa'

Sulla situazione di Persico Dosimo, che tra i piccoli comuni risulta uno dei più colpiti dall’emergenza Covid, con 34 casi positivi e già alcuni decessi, interviene Alfonso Sadutto, commissario prefettizio che rappresenta l’amministrazione comunale. “Intende rassicurare tutti i cittadini che è al loro fianco, attiva costantemente con i suoi uffici per fornire ogni informazione utile e ogni possibile assistenza” sottolinea, chiedendo però ai cittadini un atto di responsabilità.

“In questo momento così difficile, in cui a tutti noi viene chiesto di essere responsabili e di aiutare medici ed infermieri che lottano senza sosta negli ospedali per contenere il contagio, rivolgo un forte ed accorato appello a tutti i cittadini affinché riducano al minimo indispensabile i propri spostamenti” sottolinea. “Bisogna restare a casa per aiutare tutti e per salvare più vite.

Non è difficile e sono sicuro che la motivazione più forte che può spingere tutti a rispettare questa semplice raccomandazione riposa nel cuore di ognuno di voi, più che nella minaccia di sanzioni bisogna trovarla nel senso di solidarietà che deve unirci oggi più di ieri. Può sembrare assurdo ma bisogna restare più distanti, oggi è questo il modo per essere tutti più vicini davvero”. 

“L’amministrazione comunale, piccola ma con un cuore grande, è sempre a completa disposizione del cittadino grazie al suo personale cui va tutta la mia stima e il mio personale riconoscimento per l’encomiabile lavoro svolto, attivando fin da subito tutte le misure volte a rendere effettive le precauzioni necessarie a limitare il contagio” continua Sadutto. “Sul nostro territorio vengono regolarmente effettuati controlli sul rispetto delle misure precauzionali e dei divieti stabiliti con i provvedimenti del Governo, e l’attività di controllo verrà ulteriormente intensificata per colpire e sanzionare chi – incapace di comprendere il dovere di solidarietà e di autoresponsabilità che la situazione richiede a tutti – venga colto nella violazione di tali divieti. Avvisi pubblici saranno affissi a breve con la raccomandazione di evitare assembramenti e spostamenti inutili”.

Massima attenzione, inoltre, garantisce il commissario, “per assistere le persone più fragili, gli anziani e i più deboli, coloro i quali possono essere maggiormente esposti a rischi in momenti come questo. Fin dai primi di marzo sono stati sollecitati gli esercizi commerciali del territorio perché, laddove sprovvisti, si attivassero per dotarsi di servizio a domicilio. Sulla base di tali sollecitazioni e grazie alle disponibilità subito pervenute è stato garantito il servizio a domicilio ai cittadini, e nelle prossime ore verrà diffuso in modo pubblico l’elenco delle attività a disposizione per il servizio a domicilio, specie per la consegna a casa della spesa.

Attività di sollecitazione è stata svolta anche nei riguardi delle associazioni di volontariato presenti sul territorio, evitando però il coinvolgimento di volontari in età avanzata che per ovvie ragioni non è opportuno esporre a rischi. La risposta di solidarietà è stata importante, si continuano a registrare manifestazioni di disponibilità e pertanto invitiamo chi volesse rendersi utile in tal senso a scrivere ai nostri uffici o a telefonare e lo metteremo in contatto con le associazioni grazie alle quali potrà prestare attività di volontariato ed assistenza in tutta sicurezza e in modo coordinato.

Infine, sebbene allo stato attuale non risultino attivi obblighi o protocolli comunali in materia di sanificazione e le iniziative in tal senso sono da ritenersi assolutamente discrezionali e spontanee, verrà garantita, ove necessario ed in accordo con il parere delle competenti autorità tecnico sanitarie, attività di sanificazione della proprietà pubblica, non ovviamente delle strutture o degli ambienti gestite dai privati, come ad esempio gli ambulatori o altro, che non rientrano nella competenza dell’amministrazione”.