"No paura day", un centinaio alla
manifestazione no vax in piazza Stradivari
Un centinaio di persone si sono radunate questo pomeriggio in piazza Stradivari per manifestare contro green pass e obbligo vaccinale. Una manifestazione, attentamente presidiata da polizia e carabinieri, promossa dal gruppo No Paura Day, un movimento che sta prendendo piede in tutta Italia e che ha uno zoccolo duro di seguaci anche sotto il Torrazzo. Numerosi i relatori che si sono avvicendati sul palco improvvisato per l’occasione, tra cui Paolo Gulisano, medico e scrittore, Leonardo Facco, scrittore, Antonia Parisotto, avvocato e Solange Hutter, ex dirigente scolastico.
Toni accesi e arrabbiati, ma anche frasi forti, contro il “nemico governo” e contro le istituzioni. Gli slogan sono quelli ripetuti ormai da mesi in manifestazioni di questo tipo. “Libertà”, “No ai vaccini”, “No al Green pass”. La manifestazione di un dissenso che in molti casi nasce anche dalla paura, come emerge dalle testimonianze di chi era presente. Tra cui anche operatori della sanità che hanno rifiutato il vaccino e che per questo ora rischiano di venire sospesi. “Credo ci siano altri modi per evitare la trasmissione del virus, e ritengo che ognuno debba sentirsi libero di scegliere se farsi inoculare o meno un farmaco sperimentale” spiega una manifestante. “Questo è un ricatto senza fine per obbligarci a fare il vaccino: ci tolgono il lavoro, la possibilità di uscire con gli amici, di vivere”.
C’è chi invece contesta “la mancanza di un contraddittorio” racconta un altro manifestante. “E’ una situazione da monopolio, a cui ci stanno costringendo. Il green pass non serve a nulla, ma vogliono portarci all’obbligo vaccinale, e io questo non lo accetto”.
Testimonianze che però rimangono senza volto, in quanto all’inizio della manifestazione il diktat dei coordinatori è stato “divieto di farsi intervistare”. Solo i relatori hanno potuto dire la propria, sviscerando motivazioni di svariato genere, qualcuno anche promuovendo i propri libri sull’argomento, e lanciando improperi alle istituzioni e a chiunque osi contestare le loro posizioni.
Ma tra gli astanti, anche semplici curiosi: “Mi sono fermato a vedere quali sciocchezze stanno dicendo” ha detto un cittadino. “Io sono pro vax e pro green pass. So quello che abbiamo passato a causa del Covid e ora è necessario lottare per non ricaderci”.
Laura Bosio